Si cerca un’alternativa a Piris

Si cerca un’alternativa a Piris

SHARE

Che nelle prime uscite non abbia convinto se ne sono accorti quasi tutti, tanto è evidente. Il terzino destro Ivan Piris è stato individuato come maggiore responsabile del Ko con il Bologna, sostituito dopo il secondo gol da Marquinhos, un ragazzo di diciotto anni, centrale difensivo adattato nel ruolo di terzino dal boemo che ad onor del vero, lo aveva già provato nella corsia sinistra in settimana per sopperire all’eventuale assenza di Balzaretti. Il dato di fatto è che il terzino paraguayano non convince Zeman il quale non lo ha espressamente richiesto ma gli è stato proposto, e dopo un periodo di visionamento, sembra aver deciso di non poter fare affidamento sul ragazzo, almeno in questo momento. Le sue prestazioni, checché se ne dica,non hanno convinto nemmeno la dirigenza che si aspettava qualcosa in più soprattutto sotto il profilo difensivo, in cui il calciatore ha mostrato di avere più di qualche lacuna, commettendo errori di posizionamento che non ci si attende da un terzino in forza alla sua nazionale. Baldini e Sabatini stanno cercando di correre ai ripari e dopo aver nuovamente sondato il terreno per Santon il quale però è fortemente deciso a restare oltremanica, si sono riversati su nomi ben noti che hanno tenuto banco nella scorsa sessione di mercato e non si sa per quale oscuro motivo poi almeno uno di essi non si sia concretizzato: La prima soluzione è certamente costosa,almeno 6 milioni di euro. Si tratta di Sebastian Jung, giovane terzino destro dell’Eintracht Francoforte, attualmente primo in classifica in Bundesliga a punteggio pieno in coabitazione con il Bayern,calciatore nel mirino anche di Inter e Juventus. La seconda soluzione che avrebbe un costo più accessibile tanto che sembrava essere in dirittura d’arrivo già ad agosto riguarda il duttile laterale destro Vasilis Torosidis in forza all’Olympiakos che si potrebbe prendere davvero con un esborso molto contenuto. Al momento la soluzione scelta dal boemo che non è troppo affascinato dal pur costante Taddei resta sempre di matrice interna e si è palesata domenica con l’inserimento del giovane Marquinhos che nella manciata di minuti concessi ha dimostrato di potersi adattare al ruolo perchè ha grande rapidità ed in considerazione del fatto che nasce come difensore centrale dovrebbe poter garantire maggiore solidità in fase di copertura e sulle palle altre eseguendo alla perfezione la diagonale, tutte caratteristiche che Piris ha mostrato ancora di non padroneggiare.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.