SERSE IL TENACE – La panchina senese è affidata a Serse Cosmi, umbro sanguigno abituato a lottare sempre col coltello fra i denti. Fece il suo esordio in A col Perugia nel 2000, quando la squadra, composta per lo più da scommesse prese in categorie inferiori, sembrava destinata alla retrocessione e invece si salvò alla grande, per poi arrivare negli anni successivi a conquistare l’Europa attraverso l’Intertoto. Un Cosmi che ha preso per mano un Lecce spacciato e quasi non riusciva nel miracolo di salvarlo, un Cosmi che ha allenato anche l’Udinese, guidando i bianconeri negli storici gironi di Champions League.
IL PRECEDENTE – Serse Cosmi e Zdenek Zeman sono due tecnici dalle caratteristiche opposte, che potremmo definire gli antipodi del calcio: Cosmi ha sempre impostato le sue squadre con la filosofia di gioco “prima di tutto non prenderle, poi cercare di darle“, eccezione fatta per il Perugia del 2001, dove ha conquistato la qualificazione all’allora coppa Uefa; Zeman, dal canto suo, ha sempre cercato il calcio-spettacolo, pensando a segnare un gol in più dell’avversario.
Quello di Domenica a Siena sarà il secondo confronto in assoluto tra i due tecnici: l’unico precedente è datato 12 novembre 2000, nella stagione 2000/2001, il pareggio 1-1 tra Perugia e Napoli che costò a Zeman la panchina partenopea per far posto a Mondonico. Quell’anno, tanto amaro per Zeman, fu straordinario per la Roma, che alla fine di quella stagione vinse il suo terzo Scudetto.
PERUGIA-NAPOLI 1-1
PERUGIA: Mazzantini, Zè Maria, Rivalta, Monaco (39′ st Di Loreto sv), Materazzi, Pieri, Giov. Tedesco, Baiocco (7′ st Guinazù), Liverani; Vryzas (23′ st Bucchi 6), Saudati. In panchina: Tardioli, Hilario, Sogliano, Blasi. Allenatore: Cosmi.
NAPOLI: Mancini; Magoni, Baldini, Quiroga, Pineda, Pecchia, Matuzalem, Jankulovski, Sesa (38′ pt Di Vicino, 34′ st Fresi), Amoruso, Bellucci. In panchina: Mondini, Russo, Paquito, Giac. Tedesco, Stojak. Allenatore: Zeman.
ARBITRO: Messina di Bergamo
RETI: 17′ Amoruso, 27′ st Materazzi (rig).