IL MESSAGGERO (S. CARINA) – C’era una volta un calcio dove i portieri paravano e i difensori non dovevano far segnare gli avversari. Oggi i ruoli si sono trasformati: servono difensori che siano abili in fase propositiva e portieri che «partecipino al possesso palla». Curiosità del calcio del 2011 che dovrebbero però sposarsi, anche con l’identikit di Stekelenburg. Non più tardi di 20 giorni fa, il suo agente Jansen aveva fatto presente come «Maarten oltre ad essere insuperabile tra i pali è molto bravo a giocare con i piedi, perfetto per il gioco di Luis Enrique». Singolare, quindi, non tanto che sabato Sabatini abbia frenato sul suo arrivo ma la motivazione che ne è seguita: «Lo consideriamo un grande portiere ma pensiamo a un elemento che partecipi al possesso palla. Ci confronteremo con il tecnico e prenderemo una decisione». In realtà i confronti ci sono già stati: dipendesse da Luis Enrique, infatti, la Roma avrebbe già preso Romero. Se a decidere, invece, fosse il suo vice De la Peña, il prescelto sarebbe Kameni.
Due portieri che se Sabatini avesse voluto, avrebbe però già acquistato (per l’argentino è anche decaduta un’opzione, ndc). Domanda lecita: perché ancora non lo ha fatto? Semplice, perché è consapevole che quella del portiere – come ha più volte ricordato – è una «scelta che non si può sbagliare».
Il ds ne sa qualcosa: se volete fargli perdere il buon umore, ricordategli di Cordoba al Perugia o di Carrizo alla Lazio. L’unico problema per Stekelenburg, quindi, è esclusivamente il prezzo: 9 milioni la richiesta dell’Ajax, 6 l’offerta della Roma. Più accessibili sia Kameni (2,5) che Romero (4,5) ma certamente meno affidabili. Sempre in tema di numeri uno, ieri Doni è partito per Liverpool dove in giornata sosterrà le visite mediche. Se le supererà, siglerà un biennale con i Reds e tornerà a Trigoria per firmare le carte che gli garantiranno un indennizzo di 1,5 milioni. Mentre da Torino si mormora di una nuova offerta per Vucinic (oggi il montenegrino si vedrà con il suo agente: non è escluso poi un incontro con Sabatini, che sta monitorando Witsel dello Standard Liegi) che difficilmente accontenterà la Roma – 15 milioni più Storari – dall’Inghilterra, complice l’infortunio di Essien, si è convinti di un prossimo pressing del Chelsea per De Rossi. In realtà, chi è attivo sul calciatore è il Manchester City. Per saperne qualcosa in più, basterà attendere qualche giorno, quando l’agente Berti si presenterà a Trigoria. Ieri mattina Lamela è ripartito per l’Argentina. Offerto a Sabatini l’esterno Cissokho del Lione.