Sembra sia scoccata l’ora del pupillo di mister Zeman. In seguito all’infortunio di Bradley che impedirà all’americano di essere presente domenica in quel di San Siro, il boemo è alla ricerca di una soluzione che possa dare maggior equilibrio alla squadra giallorossa e, se in attacco si opterà per la contemporanea presenza di Totti – Osvaldo e Destro, al debutto proprio contro la squadra che lo ha cresciuto,per quanto riguarda il centrocampo dovrebbe essere impiegato Tachtsidis nel ruolo di De Rossi, quindi davanti alla difesa, con capitan futuro spostato nella posizione di intermedio, ruolo che ricopre brillantemente in nazionale, garantendo in tal modo una maggiore copertura in fase di interdizione dando maggior peso al centrocampo. Da non sottovalutare anche l’ipotesi di schierare Florenzi al posto di Bradley mantenendo De Rossi come vertice basso, anche se è piu probabile che una soluzione di questo tipo possa essere messa in atto magari a partita in corso,sfruttando la facilità di corsa di Florenzi e la sua abilità nel lanciarsi negli spazi lasciati dalle maglie avversarie. Certamente la doppia seduta di oggi sarà in grado di fornire più di un’ indicazione in tal senso,inoltre dopo la prima partita con il Catania,che non passerà agli annali per la brillantezza della manovra, si è avvertita la necessità di rimodellare il centrocampo che è sembrato in sofferenza, con un De Rossi apparso sotto tono nella posizione di regista che invece Tachtsidis per quanto riguarda velocità di pensiero e piede potrebbe ricoprire con maggior successo permettendo poi allo stesso De Rossi,slegato da compiti prettamente difensivi, attraverso gli inserimenti di giungere più vicino alla porta in modo tale da poter sfruttare la buona vena realizzativa del centrocampista di ostia che non a caso, in nazionale ha una media gol assai più elevata rispetto a quella in giallorosso, 11 reti in 79 partite a fronte delle 33 messe a segno in oltre 280 partite con la maglia della Roma.
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