Inizia la lunga mattinata di incontri per il presidente James Pallotta, atteso in Campidoglio dal sindaco Marino per parlare della questione Stadio.
Ore 10:00 – Arriva in Campidoglio la delegazione romanista: il presidente James Pallotta, accompagnato dal CEO Italo Zanzi, il direttore generale Mauro Baldissoni, il costruttore Luca Parnasi e i collaboratori del presidente giallorosso Sean Barror e Mark Pannes.
Ore 11:20 – Si affacciano dal balcone del palazzo capitolino Pallotta e Marino, come accadde in passato con Alemanno e Di Benedetto. Presente all’incontro anche Dan Meis, che aveva con se alcuni documenti.
Ore 11.30 – Termina l’incontro, Pallotta, Parnasi e gli altri dirigenti lasciano il Campidoglio. Queste le dichiarazioni del costruttore romano i ai cronisti presenti : “Non ci saranno finanziamenti pubblici, sarà uno stadio privato di proprietà. Dobbiamo riuscire a fare questo impianto, siamo assolutamente fiduciosi. A quando la prima pietra? Non lo so…“.
Anche il Presidente Pallotta ha rilasciato una breve dichiarazione : “Abbiamo ancora da lavorare, abbiamo incorporato una serie di informazioni utili per ultimare il progetto che è estremamente eccitante. Totti mi ha detto che devo venire di più. Destro? Sono assolutamente entusiasta che sia tornato in campo e abbia segnato, sono felice per lui“.
Da quanto risulta il management giallorosso avrebbe mostrato al sindaco, nell’ambito di un incontro puramente conoscitivo ed esplorativo, alcune bozze del progetto definitivo che dovrà essere integrato in base alle informazioni raccolte con gli organi tecnici del comune, per risolvere le principali criticità dell’area di Tor di Valle.
Intercettato all’uscita anche l’architetto Dan Meis che esclama “Sarà lo stadio più bello del mondo, lo annunceremo davvero presto”.
H parlato all’uscita anche Giovanni Caudo, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale : “E’ andato tutto benissimo ci hanno fatto vedere il progetto dello stadio adesso lavoreremo insieme anche per le infrastrutture da costruire“.
