Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all’1:05 nella zona del massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria tra le province di Potenza e Cosenza.
Seguiremo il LIVE della situazione riportando le notizie verificate e quindi fondate.
ANSA – 2:54 Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 6,3 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune potentino di Rotonda e di quelli cosentini di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno.
Alla prima scossa sono seguite già 9 repliche.
Il sisma ha provocato molto panico tra le persone, ma al momento alle strutture centrali di sicurezza non sono giunte segnalazioni di feriti; le verifiche tuttavia sono ancora in corso. In alcuni comuni della zona interessata molte persone hanno deciso di proseguire la notte fuori dalle case.
Il terremoto è stato avvertito non solo in Calabria e Basilicata, ma anche in Campania.
Secondo quanto riferito dal comandante provinciale dei Carabinieri di Cosenza, il colonnello Francesco Ferace, a Mormanno (Cosenza), ci sono stati crolli e danni all’ospedale: I piani alti sono stati evacuati a scopo precauzionale. Lo ha riferito il direttore regionale della Calabria dei Vigili del fuoco Claudio de Angelis. Al momento i responsabili dell’ospedale stanno effettuando le verifiche sulla struttura.
Un palo pericolante e una cabina elettrica incendiata: sono le prime due conseguenze, a Rotonda(Potenza), della forte scossa di terremoto. Sul posto stanno operando gia’ due squadre dei Vigili del fuoco: la prima e’ partita da Lauria (Potenza), l’altra dal distaccamento volontari di Terranova di Pollino (Potenza). Un’altra squadra di Vigili del fuoco, pero’, sta partendo da Potenza. Lo si e’ appreso dal Comando provinciale. Il centralino dei Vigili del fuoco ha ricevuto tantissime telefonate dall’area del Pollino: tutte di persone spaventate che chiedevano che cosa fare. Molti sono scesi in strada e trascorreranno il resto della notte nelle auto.
ANSA – 3:07 Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5 è stata registrata all’1:05 al confine tra Calabria e Basilicata, ed avvertita fino in Campania. Diverse le repliche. Al momento non si hanno segnalazioni di feriti. Tanta la paura e la gente riversatasi in strada in tutta la zona interessata, che ha deciso di trascorre il resto della notte fuori casa. Danni alla cattedrale e nel centro storico di Mormanno (Cosenza); evacuati per precauzione i piani alti dell’ospedale.
3:21 Su Twitter si sono rincorse le voci di un’evacuazione di Mormanno, ma il Sindaco del paese, Guglielmo Armentano, sentito al telefono da Corriere.it, ha smentito: “Siamo in piena emergenza. La scossa è stata tremenda, ora sono in ricognizione con la Protezione Civile. Nelle vie del centro sono caduti tegole, calcinacci e cornicioni. Questo sciame va avanti da più di un anno. Dopo la scossa del primo e due ottobre avevo già scritto al capo della Protezione Civile Gabrielli per cercare di capire come affrontare la situazione in Calabria.”
3:38 Secondo il servizio geologico degli Stati Uniti, l’USGS, la scossa è stata di magnitudo 5.3, con profondità 3.6 km.
3:40 La Protezione Civile Gruppo Lucano si è attivata per intervenire nelle zone colpite, mentre le sedi restano operative.
In caso di scossa, i consigli sono prima di tutto di identificare posti sicuri all´interno e all´esterno:
•Sotto mobili robusti, come per esempio una pesante scrivania o un tavolo.
•Contro un muro interno.
•Lontano da dove vetri potrebbero frantumarsi (come nei pressi di finestre, specchi, quadri) o da dove librerie pesanti o altri
mobili pesanti potrebbero cadere.
•All´esterno, lontano da edifici, alberi, linee telefoniche ed elettriche, cavalcavia o autostrade sopraelevate.
In dettaglio:
•Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.
•Non precipitarti verso le scale e non usare l´ascensore; talvolta le scale sono la parte più debole dell´edificio e l´ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire.
•Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge. Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami.
•Se sei all´aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche. Potrebbero crollare.
•Rimani lontano da impianti industriali e linee elettriche.
•È possibile che si verifichino incidenti
•Sta lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.
•Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.
•Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
•Evita di usare il telefono e l´automobile.
•È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
3:43 Dopo dubbi e incertezze, arrivano le prime conferme: c’è la prima vittima, per ora l’unica, è un anziano salernitano a Scalea
4:35 Nuova scossa di magnitudo 2.8 percepita a Salerni. Un piccolo sciame sismico con intervallo di 40 secondi, ma parliamo di scosse di bassa entità.