TMW: Segreti e retroscena dell’affare Osvaldo

TMW: Segreti e retroscena dell’affare Osvaldo

SHARE

Pablo Daniel Osvaldo è l’uomo del momento. Cesare Prandelli lo considera tra i papabili convocati per le prossime uscite, a Roma sta convincendo a suon di prestazioni la tifoseria e confermando tutto quel che di buono aveva fatto a Barcelona, sponda Espanyol. Ma com’è nata l’idea di portarlo nella Capitale? Tuttomercatoweb.com è andata nel profondo, scavando nei dettagli della trattativa. Anche quelli mai svelati.

Un mese, poco meno. A volte la sensazione è che gli affari nascano in pochi attimi. Quello dell’italo-argentino, invece, è stato un lungo travaglio. Il 28 luglio Walter Sabatini, ds giallorosso, scioglie le riserve e si decide: è l’ora di partire all’assalto. Si affida ad un intermediario per portare avanti la trattativa, per non esporsi e non svelarsi. La trattativa inizia, con Sabatini che era sulle tracce del ragazzo già quando era ds di Palermo e Lazio. La Roma gioca su più tavoli, intanto. Gioco classico, per non farsi prendere per il collo da nessuno. Punta Nilmar, ma l’Atletico Madrid decide di mettere in piedi la stessa strategia: Falcao del Porto da una parte, Osvaldo dall’altra.

 

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.