Sutor Montegranaro-Acea Virtus Roma 75-78 (20-27, 45-44, 57-59)
Virtus Roma: Goss 17, Reali n.e., Tonolli n.e., Righetti 3, D’Ercole 6, Taylor 9, Eziukwu 4, Hosley 19, Baron 4, Ignerski 3, Moraschini 2, Mbakwe 11 All. Dalmonte
Un pre-campionato svolto quasi sempre in emergenza, giocatori chiave come Jordan Taylor e Bobby Jones spesso non utilizzabili, il primo perchè tormentato da problemi fisici, il secondo sempre alle prese con guai burocratici dovuti alla mancanza del passaporto dominicano, necessario ad esser tesserato come cotonou (cioè come giocatore equiparato ad un comunitario). Al suo posto, tesserato all’ultimo giorno utile Michal Ignerski per scongiurare la sconfitta a tavolino. In più, coach Luca Dalmonte è arrivato nella Capitale solo nella seconda metà di settembre, visto l’impegno con l’Italia ai recenti Europei di Slovenia.
Insomma, c’erano tutti gli ingredienti per aspettarsi una sconfitta all’esordio stagionale della Virtus Roma, impegnata sul difficile campo di Montegranaro, contro la squadra allenata dal veterano Carlo Recalcati.
E invece la Virtus, sulla scia di quanto fatto nello scorso campionato, ha messo in campo doti e qualità umane, prima ancora che tecniche, sopra la media ed è riuscita a portare a casa 2 punti che fanno tanto morale e consentono di lavorare con maggiore serenità in vista della prima gara di Eurocup, in programma questo mercoledì al Palazzetto dello Sport.
La partita. La squadra di Dalmonte parte bene con il centro Mbakwe (2-8), allungando poi fino al +11 (22-33) con le ottime iniziative di Hosley. I marchigiani si svegliano grazie ad un inarrestabile Mayo che riporta a contatto la Sutor. Skeen realizza il canestro del pareggio e Montegranaro va all’intervallo lungo sul +1 (45-44). Il secondo tempo è un continuo inseguirsi tra le due formazioni e al +4 realizzato da Sakic ha subito risposto Taylor (57-57). Nel quarto quarto la schiacciata di Mbakwe ed un ottimo Goss illudono Dalmonte (67-74), ma Sakic e Skeen con due triple rimettono immediatamente in discussione la partita. Sul +2 a 20 secondi dalla fine, Roma perde la palla sulla rimessa. Mayo fallisce la tripla della vittoria, Hosley cattura il rimbalzo difensivo, subisce il fallo ma segna solo un tiro libero (75-78). Dall’altra parte Sakic sbaglia il primo libero, fallisce di proposito il secondo ma nuovamente Hosley cattura il rimbalzo e la partita termina.
Prima gioia per Roma e per il nutrito gruppo di ragazzi che ha seguito in trasferta Roma.
C’è ancora molto da lavorare, soprattutto sull’esecuzione dei giochi e sulla lettura delle situazioni in campo, ma il materiale a disposizione dello staff tecnico è ottimo e la voglia dei ragazzi sembra esser quella della passata stagione, che tante soddisfazioni ha regalato all’ambiente romano.
