BCM Gravelines Dunkerque-Acea Virtus Roma 74-64 (15-17, 35-31, 50-47)
BCM Gravelines Dunkerque: Rousselle 5, Diabate 5, Johnson 15, Akpomedah 11, Camara 20, Lewis 4, Dumortier, Kennedy 6, Duwiquet ne, Howard ne, McGhee ne. All. Monschau
Acea Virtus Roma: Goss 8, Jones 5, Tonolli ne, Righetti ne, Taylor 12, Eziukwu 4, Hosley 16, Baron 5, Moraschini 10, Mbakwe 4. All. Dalmonte
Quarta sconfitta su sei gare di Eurocup per la Virtus Roma, che ha oramai compromesso il cammino europeo, ammesso che la coppa sia mai stata realmente un obiettivo della società. Ennesima gara nella quale la Virtus conduce o comunque resta a contatto nel punteggio per buoni tratti dell’incontro stesso ma, vittima di chissà quali paure, cede di schianto e getta al vento quanto fatto sino a quel momento. Purtroppo lavorare su deficit mentali a volte è molto più complicato che andare ad intervenire su lacune tecniche. Ora Dalmonte dovrà fare un’analisi seria ed approfondita, per capire se tutti i giocatori remino nella stessa direzione.
La partita. Iniziano bene i francesi che, guidati da Marcus Lewis vanno a +5 (7-2). Roma però risponde con Hosley e dopo un parziale di 0-11 si porta in vantaggio (7-13). Ip adorni di casa accorciano nel finale di tempo ed il quarto si chiude sul 15-17. Moraschini inizia il quarto andando a segno, ma Gravelines passa a condurre nel punteggio (20-19). La Virtus ci prova con Goss e ancora Moraschini, ma sono sempre i transalpini a condurre le operazioni rimanendo in vantaggio (35-31) alla fine del primo tempo.
Al rientro in campo Roma riesce ad arrivare fino al -1 (43-42) condotta dal positivo Moraschini. Tentano l’ennesima fuga i padroni di casa con un 7-0, ma Baron ed Eziukwu tengono vive le speranze romane, andando all’ultimo riposo sul 50-47. L’ultima frazione vede Hosley, Baron e Taylor in ritmo, cosa che consente a Roma di trovare il vantaggio (52-55). Una tripla di Hosley manda ancora su la Virtus (57-58) ma è l’ultimo sussulto, dato che tre bombe consecutive di Johnson spaccano in due la partita. 10-0 di parziale (67-58), e da qui Gravelines non si volta più indietro, rafforzando sempre più il primato nel gruppo D e mandando quasi fuori dalla coppa Roma.
Questo il commento di coach Dalmonte: «Il risultato non rispecchia quel che si è visto in campo: è bugiardo, figlio delle forzature per recuperare degli ultimi due minuti. È stata una partita giocata testa a testa con un buon atteggiamento e la disponibilità di tutti i miei ragazzi. Il ritmo offensivo positivo non e’ stato supportato dalle percentuali al tiro (5/24 da tre). Alla squadra non posso rimproverare nulla. Ora viaggiamo per resettare e ci prepariamo a Cremona».