CAI Zaragoza-Acea Virtus Roma 74-68 (21-9, 34-31, 54-51)
CAI Zaragoza: Jones 17, Roll 4, Stefansson 1, Rudez 2, Llompart 10, Sanikidze 12, Marin ne, Dobos ne, Shermadini 15, Tomas 6, Tabu 7, Fontet All. Abos
Acea Virtus Roma: Goss 9, Jones 2, Tonolli ne, Righetti ne, D’Ercole, Taylor 5, Eziukwu 8, Hosley 11, Baron 14, Ignerski 11, Moraschini 4, Mbakwe 4. All. Dalmonte
Malgrado le parole di coach Dalmonte, che aveva invitato la squadra a partire forte per non fare una gara di rincorsa, cosa che fuori casa puoi sempre pagare, la Virtus parte lenta e alla fine, nonostante lo sforzo che la porta sino addirittura in vantaggio, si arrende a Zaragoza, squadra attrezzata che gode dei favori del pronostico per il passaggio del turno. Per Roma la sconfitta vuol dire record in perfetta parità, 2 gare vinte ed altrettante perse.
La partita. Si mette subito in salita la gara della Virtus che, complici i punti di Jones e Shermadini si trova subito pesantemente sotto (13-2). Ci prova Ignerski, con una tripla, a scuotere i suoi, ma quattro tiri liberi di Sanikidze portano le due squadre al primo riposo con il punteggio che sorride agli spagnoli (21-9). Due canestri in fila di Baron, aiutato dall’ottimo impatto di Moraschini, portano Roma più vicina (23-15). Un layup di Tomas consente il nuovo allungo ai padroni di casa, che si portano sul 29-17. Qui viene fuori l’orgoglio ospite, che con Hosley autore di 7 punti ed una conclusione di Baron piazzano un 14-2 di parziale che impatta la gara sul 31-31. Una tripla iberica manda le due squadre al riposo lungo sul 34-31.
Nel terzo periodo canestro spagnolo per il 36-31, ma Ignerski da tre e Mbakwe da sotto pareggiano ancora (38-38). Da qui è un continuo inseguirsi: due schiacciate di Shermadini mandano a +4 gli spagnoli (42-38) ma Goss con un gioco da tre punti e Baron con un’altra tripla danno l’ennesimo pareggio (46-46). Taylor e Tabu si rispondono dai 6.75 e il play di Roma regala il primo vantaggio alla squadra di Dalmonte sul 49-51. Zaragoza risponde con un 5-0 che le consente di andare all’ultimo riposo sul 54-51. Sanikidze ancora protagonista per il 60-53, ma Roma non molla e con due triple di Ignerski e Goss si porta sul 64-64, allungando poi con una palla rubata (64-66). Ancora punto a punto con una schiacciata di Eziukwu per il 67-68. A 37″ dal termine, il punteggio del match è di 70-68. La Virtus però la butta via, prima con uno 0/2 dalla lunetta di capitan Goss, poi con un appoggio fallito da Hosley. 2/2 iberico ai liberi, tripla fallita da Baron e sconfitta per i giallo-rossi.