Juric: “Monza avversario difficilissimo, sarà una piccola finale per chiudere bene il...

Juric: “Monza avversario difficilissimo, sarà una piccola finale per chiudere bene il ciclo. Per competere su due fronti serve tutta la rosa”

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Europa League : Conferenza Stampa della vigilia di Roma-Athletic Club

Le dichiarazioni in conferenza stampa di Mister Juric alla vigilia di Monza-Roma:

Dybala e Hummels come stanno? 
“Li vedremo oggi in allenamento, compreso Paulo, vedremo l’allenamento e poi decideremo l’impiego subito dopo. Le Fèe ha iniziato ad allenarsi con noi, gli altri sembra stiano tutti bene”

Monza?
“Giocano molto ben al calcio, hanno raccolto meno di quello che meritavano, hanno tanti talenti, tanti giocatori importanti, tanti concetti giusti, raccolti da Nesta dall’eredità di Palladino. Mi aspetto una partita dura, mi hanno fatto una grande impressione vedendoli giocare”

Contro Udinese e Bilbao si è vista una certa intensità, mancata nelle ultime due. Dipende dagli impegni ravvicinati o da altri fattori?
“Rimango dell’idea che abbiamo fatto una grande partita per intensità, pressing e gioco. Stessa cosa nell’ultima mezz’ora contro il Venezia. Ci sono cose da migliorare, ma altre cose. Non quelle. Il pressing contro l’Elfsborg è stato giusto, il recupero palla idem, vedo la squadra in crescita su questi aspetti. L’unica partita dove ho visto un po’ di sofferenza è il primo tempo col Venezia, per il resto sono molto soddisfatto”

L’obiettivo dei Friedkin è tornare in Champions. Che impressione si è fatto lei della squadra, ha tutto il necessario per raggiungere questo obiettivo? La Roma è competitiva su più fronti?
“Abbiamo grossi margini di miglioramento come squadra, come idee, la partita dell’altro giorno mi è piaciuta tanto come prestazione, al di là del risultato ovviamente, ho visto concetti giusti, abbiamo mosso bene la palla da una parte all’altra, siamo mancati nella finalizzazione e nelle scelte. Dobbiamo crescere tutti, per esser capaci di competere con tutti. Siamo partiti con ritardo, ora sei punti nelle ultime due, abbiamo grande occasione per chiudere bene il ciclo a Monza. Per competere bene su due fronti servono tutti, bisogna avere tanti giocatori a disposizione, ci manca Saelemaekers e ora vedremo cosa accadrà su Zalewski, vedremo in futuro cosa potremo fare sui due fronti”

Avverte ancora lo shock del gruppo per l’addio di De Rossi?
“Lorenzo ha spiegato molto bene quello che è successo, a livello emotivo e quello che è accaduto all’interno. La mentalità che ha detto è di andare forte per la Roma, perchè la cosa più importante è la squadra e i ragazzi sono molto concentrati, ho visto tanti passi in avanti in più rispetto a quello che speravo. Percepisco che fanno ciò che chiedo, sia a livello di gioco e di aggressione alta. Chiaramente possiamo migliorare, risultato brutto giovedì, ma sono convinto che stiamo migliorando tanto”

Tanti tiri, ma poche occasioni da gol nitide. C’è una difficoltà nel concepire occasioni nitide da gol? A parte Dovbyk, gli altri stanno facendo fatica davanti? Da cosa deriva questa difficoltà?
“Penso che abbiamo avuto 5-6 occasioni nitide giovedì, tra Pellegrini 2-3 e gli altri, quello che mi è piaciuto è che arrivavano bene lì, ma negli spazi chiusi serve qualità ma anche lavoro sulla postura del corpo, sul saper giocare bene negli ultimi metri bene come ha fatto Pellegrini. Quando parlo di margini di miglioramento è su questo aspetto. Serve concezione degli spazi, postura del corpo giusta, bisogna alzare la qualità in questi aspetti e i gol arriveranno”

Quanto sente già sua questa Roma? La differenza nel preparare le due trasferte?
“Andiamo passo per passo, certe cose mi vanno bene, altre le voglio cambiare ma non puoi stravolgere. Le risposte sono positive, giovedì volevamo far giocare tutti, vedere anche alcuni ragazzi, soprattutto i nuovi, se possiamo contare su di loro, che tipo di giocatori sono, abbiamo fatto una buona gara su tanti cose, negativa su finalizzazione e ripartenze avversari che vanno curate meglio. Siamo tornati alle 5 del mattino, ieri scarico, oggi la prepariamo ma abbiamo poco tempo. Va bene così”

Quanto è importante la trasferta di Monza in relazione alla classifica del campionato? A fine gara i tifosi si sono fatti sentire nei confronti della squadra?
“La situazione è negativa ed è chiaro, ma la loro presenza massiccia mi fa piacere, è fantastico questo, partecipano e capisco che siano scontenti, ma la loro tensione va trasformata in qualcosa di positivo. Fare una terza vittoria sarebbe molto importante per avvicinarci alla parte alta della classifica. Domani è come una piccola finale, per finire bene questo ciclo di partite positive nel complesso, vincere questa sarebbe fantastico”.

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