Queste le parole di Luciano Spalletti al termine di Roma-Sampdoria 4-0 di Coppa Italia ai microfoni della Rai:
Una Roma vincente e spettacolare, ora bisogna spegnere gli entusiasmi?
“Abbiamo dato seguito a quello che abbiamo mostrato in quest’ultimo periodo, non bisogna avere troppo entusiasmo perchè nel primo tempo la Samp ci ha pressato forte, ci ha messo in difficoltà, facendo girare bene il pallone mentre noi abbiamo dovuto aspettare la fine del primo tempo”
Mario Rui?
“Ha fatto bene, non si è cercato nella maniera giusta, perchè aveva parecchio spazio visto che la Samp fa molto pressing centrale, però poi da ultimo ho preferito toglierlo perchè era un po’ stanco”
Nainggolan è il centrocampista più forte d’Europa?
“E’ di una pasta diversa, è un giocatore forte, che sa stare in tutte le posizioni del campo, ha bisogno degli spazi, se lo chiudi in un recinto va in difficoltà, se va dietro il suo istinto da cavallo di razza, ha più facilità”
Dzeko divino?
“E’ un calciatore fortissimo, divino perchè per la struttura fisica che ha, essere così coordinato e sciolto nei movimenti è un calciatore bello da vedere”
Sorprendente la vostra condizione fisica?
“Si quando ci sono tanti bei risultati, si guarisce un giorno prima, nell’entusiasmo le cose sembrano andare tutte nella direzione che vorreste, però nel primo tempo la Samp ha fatto meglio di noi, hanno fatto vedere uno spartito importante, noi bisogna fare meglio perchè se entra il loro palo si mette male, probabilmente poi l’avremmo vinta, c’è voluto però il gol di Radja per sbloccarla”
Siete nel momento decisivo della vostra stagione?
“E’ un buon momento, la squadra sta bene dal punto di vista fisico e mentale, ci sono diversi giocatori in forma, non solo quelli che giocano, anche quelli che subentrano stanno bene, si respira una buona aria, però c’è da lavorare in maniera seria, ci sono tante squadre forti e organizzate, se non si da’ seguito a quella che è la proposta e il momento, nel nostro calcio ad incepparsi tutto ci vuole pochissimo, piedi per terra”
Una grande tenuta difensiva?
“Abbiamo recuperato giocatori importanti, come Rudiger, poi Juan Jesus è salito tanto, ha fatto una gara straordinaria, ha fatto un recupero incredibile in velocità su Muriel. Poi c’è Emerson che ha fatto un buon rodaggio e sta salendo, è rientrato Paredes che sa far girare la palla in velocità, Nainggolan fa tutto, Fazio è diventato il comandante della linea difensiva, però ora è tutta la squadra che funziona”
62 gol segnati da inizio anno, si aspettava questo rendimento così importante?
“Si è vero, noi un po’ di qualità ce l’abbiamo, abbiamo un ambiente che ti da dei vantaggi sulla produttività, se si lavora in maniera seria, l’ambiente di Roma ti aiuta, ti da una mano importante, è l’aria che si respira, te lo buttano addosso questo entusiasmo e diventa più facile essere grandi calciatori
Spalletti a vita nella Roma dice un tifoso con un post su Twitter?
“Di quello che riguarda la mia situazione, se ne riparlerà in fondo, chi vince le partite sono i giocatori, se Perotti non salta l’uomo e non la mette sulla testa di Nainggolan, è difficile vincere le partite, sono queste le cose che contano”
La Lazio può impensierire la Juve?
“Possono impensierire tutti, è sotto gli occhi di tutti, ottimo lavoro di Inzaghi, bisogna stare belli dritti a lavorare in maniera seria, perchè è una squadra forte. Possono anche fare risultato a Torino”
SPALLETTI A ROMA TV
Battuto la Samp con la formazione titolare
Dobbiamo fare così, ho spiegato perchè (si allontana per salutare qualgiarella, ndr). Dobbiamo dare seguito a quanto fatto vedere in qusto momento. Attraverso le vittorie otteniamo la spinta per vincere altre partite assorbendo quella convinzione e quella sicurezza per alzare le giocate. Quando vinci le gambe vanno più forti e si recupera un giorno prima dall’infortunio. Non dobbiamo parlare di andare ad abbassare chissà cosa in una partita da dentro o fuori.
La squadra ha assorbito i meccanismi
Non esageriamo, nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà. Hanno fatto giocare la palla in velocità pressando e non permettendoci di giocare in tranquillità. Hanno preso un palo, sanno sviluppare bene la manovra e ci sono stati dei momenti in cui ci siamo dovuti difendere duramente. Sul finale di primo tempo ci siamo sciolti, giocato qualche pallone in più e siamo diventati padroni del campo. Lì è diventata più difficile per loro.
I giocatori si sono fatti trovare pronti. Come valuta Mario Rui?
E’ facile dopo una vittoria dire questo, si va sempre a cercare qualcosa per farli rimanere con le antenne dritte. Nello spogliatoio si respira aria carica di convinzione ed equilibrio. Si sono allenati tutti in maniera seria, c’è consapevolezza di avere possibilità, bisogna sfruttarle pienamente. Siamo in un buon momento, si vede e chi non lo vedo subisce questo nostro momento. Mario Rui ha fatto bene, se gli fosse stata data qualche palla più sulla corsa per metterla dietro alla difesa avversaria sarebbe stata meglio. L’ho tolto perchè era tanto che non giocava. Bella anche la palla di Dzeko per El Shaarawy.
C’è l’attenzione del compagno per rimediare all’errore di un altro
Siamo in un buon momento e quindi c’è disponibilità a fare qualcosa per il compagno. Mi prendo una libertà, cioè di non colpevolizzare Fazio. Loro hanno un rombo molto stretto che si allunga in verticale, i nostri quinti dovevano venire dentro il campo a compensare questa superiorità, si rischiava di rimanere in linea con la difesa ma sulla linea dei tre centrali loro diventavano di più, quindi Fazio si ritrovava sempre a dover combattere in inferiorità numerica. Era una questione tattica di chi doveva fare parità numerica in quel settore, non di Fazio. Oggi l’ho difeso, nessun titolo contro (ride, ndr).