Il Parma nel destino. Così come per Francesco Totti anche per Vincenzo Montella la sfida contro gli emiliani non può essere mai considerata banale. La mente non può non viaggiare a ritroso. La linea del ricordo non può non terminare a qual 17 giugno 2001, quando la Roma di Totti e Montella conquistò il terzo scudetto della storia giallorossa proprio di fronte al Parma. L’urlo dell’Olimpico in quella domenica di giugno è qualcosa che nessuno di quei protagonisti potrà mai dimenticare.
TRIONFO – Quanto peso ebbe l’attuale allenatore della Roma in quel 3-1 è raccontato dalle immagini e dalle cronache: un gol, il secondo dopo il vantaggio siglato da Totti, e un assist per il gol dell’apoteosi giallorossa messo a segno da Gabriel Omar Batistuta. Due minuti dopo il cambio e la standing ovation dell’Olimpico regalata a Montella e Batistuta da Fabio Capello, di certo non l’allenatore più amato nella storia dell’ex Aeroplanino.
RITORNO – Oggi, dieci anni dopo, con un ruolo diverso e con aspirazioni diverse, Montella si riprenderà gli applausi e i cori dell’Olimpico ancora una volta contro il Parma. Una squadra alla quale non si è limitata a segnare quel gol scudetto. Sono tre in totale le reti segnate da Montella contro gli emiliani in campionato. Dopo quello del 2001 arrivò il secondo il 19 dicembre 2004, ancora all’Olimpico, in una sfida terminata 5-1 per la Roma. Il terzo risale invece alla stagione 2006/07 ed è l’unico realizzato al Tardini in una sfida conclusa con un altro trionfo giallorosso: 4-0 il risultato finale.
MARINO – In quella stessa stagione Vincenzo Montella segnò anche il suo ultimo gol in campionato con la maglia della Roma. Lo realizzò il 19 novembre 2006 all’Olimpico contro il Catania. Una gara che è rimasta ben impressa tra quelle vissute contro i siciliani negli ultimi anni, per il risultato finale ( uno straripante 7-0) e ancor più per le polemiche che seguirono, con la Roma accusata dai dirigenti del Catania di aver infierito su un avversario già vinto. Quello era il Catania di Pasquale Marino, l’allenatore a cui oggi pomeriggio Montella stringerà la mano prima di andarsi a sedere sulla panchina della Roma. Chissà se l’attuale tecnico del Parma avrà ancora il dente avvelenato per quel 7-0? Di sicuro farà di tutto per cercare di rovinare l’esordio di fronte al proprio pubblico del Montella allenatore.