Deluso, amareggiato, « lo 0-0 era il risultato più giusto », Alberto Malesani non ci sta e lo dice, « la differenza l’ha fatta De Rossi che andava espulso e invece prima ha fatto gol e poi è stato uno dei migliori in campo » , e poco gli importa la spiegazione di Banti, « non mi ha convinto, resto della mia idea».
BRASCHI – Stefano Braschi «benedice » la scelta di Banti sul fallo di mano di de Rossi:« E’ stato lucido ». Serata particolare, per il designatore,che spesso si sposta a Bologna per tenere sotto controllo i suoi arbitri (c’era anche sabato sera, in occasione di BolognaPalermo, in campo De Marco di Chiavari). Un vero e proprio vertice « arbitrale » , in tribuna, visto che c’era anche Rizzoli (che è di Bologna). E inaugurando una sorta diglasnostarbitrale, Braschi non si è sottratto al confronto, prima in tribuna e poi in sala-stampa. Fra il primo e il secondotempo anche il presidente del Bologna, Marco Pavignani, gli ha chiesto conto delle decisioni di Banti, direttore di gara sotto esame dopo il « fattaccio » di Verona, anche in quel caso per colpa di una « mano malandrina » ( decisamente più malandrina di quella di ieri sera). Il designatore ha risposto a tutti allo stesso modo:« Io non dò giudizi, mi limito ad applicare i regolamenti. E attenendomi al regolamento dico cheBanti ha fatto bene a non ammonire De Rossi perché il suo intervento con la mano non interrompeva una azione pericolosa del Bologna».
LONGO – Arrabbiato a suo modo, il ds Carmine Longo ce l’ha con l’arbitro Banti. «Sono confuso, evidentemente devo andarmi a ripassare la regola del fallo da dietro, perché c’è qualcosa che non quadra, che non mi torna».Dove vuole andare a parare Longo? «Quei soloni che di solito parlano di calcio dovranno spiegarmi la differenza che c’è tra il giallo chesi è preso De Rossi e il giallo che si è preso Ramirez. Non so se quello di Ramirez era da giallo mentre di sicuro era da rosso quello di De Rossi su Ramirez. E poi anche sul fallo di mano di De Rossi ci sarebbe da discutere » . Longo parla mentre nelle sue vicinanze arrivano Braschi e Rizzoli. Che salutano cordialmente Longo. Una stretta di mano tra i tre anche se poi Longo se n’è andato assicurando di non aver cambiato idea. «E il bello deve ancora venire »,un pensiero e un mezzo sorriso. Che Longo si riferisca a Juventus- Bologna di sabato?