La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – In un momento storico in cui i rapporti tra Italia ed Egitto sono a dir poco freddi per la morte del ricercatore Giulio Regeni (ieri i genitori e la sorella al Quirinale), la Roma ha confermato che è in via di definizione un accordo col ministero del turismo egiziano (firmato a breve) per rilanciare l’immagine del paese facendo leva sulla popolarità di Salah. A partire da settembre ci sarà una campagna pubblicitaria con l’attaccante della Roma e altre iniziative da studiare: lo slogan sarà «Egitto, destinazione turistica ufficiale della AS Roma» e servirà al rilancio del turismo visto che l’authority egiziana ha calcolato un crollo del 90% delle prenotazioni riconducibile a il rischio Isis e proprio al caso Regeni. Singolare che l’accordo sia stato reso noto ieri, giorno in cui Salah ha dovuto fare i conti con gli errori di Madrid. Si è consolato, almeno, con la notizia della campagna pubblicitaria e anche col fatto che a strappargli il titolo di più criticato sia stato, e anche con ampio margine, Dzeko.
