Ciak, si gira: Full Monty a Trigoria. Via i veli e sul palcoscenico salgono i nuovi protagonisti. Li presenta, pronta a ritirarsi dietro le quinte, Rosella Sensi. Sono Vincenzo Montella, il nuovo allenatore, e Giampaolo Montali, il nuovo direttore operativo. Solo per il primo l’annuncio è davanti ai media. «Non sarà autogestione: è stato scelto perché ritenuto il più adatto, in una rosa di nomi, per preparazione tecnica, senso di appartenenza e carattere».
Subito dopo aver stretto la mano a Montella, la Sensi ha riunito i dirigenti e la squadra per ufficializzare la promozione pure di Montali. «Trait d’union tra la proprietà uscente e quella entrante» la motivazione di Rosella, abbastanza nervosa e insofferente, anche perché avrebbe voluto chiudere l’éra Sensi in un altro modo, cioè al timone sino all’insediamento degli uomini del gruppo DiBenedetto, ormai vicinissimo a piazzare al “Bernandini” la bandiera a stelle&strisce. Proprio il gruppo statunitense, però, ha preteso di cambiare subito, puntando, come si sapeva da tempo, su Montali. Che si occuperà dell’area tecnica, come fosse un direttore generale. Presto gli sarà rinnovato il contratto, in scadenza a giugno: lui si aspetta un biennale.