Il Corriere dello Sport – Un fulmine a ciel sereno ieri pomeriggio ha scosso il cielo di Donetsk. Shakhtar estromesso dalla Champions League e passaggio del turno della Roma senza scendere in campo! Con questo pesante fardello psicologico il gruppo di Mircea Lucescu ieri è volato in Spagna dove oggi (ore 13) esordirà nella Copa del Sol contro i cechi del Viktoria Plzen.
L’ESCUTIVO – La minaccia è partita dall’Uefa a conclusione del Comitato Esecutivo riunitosi a Nyon: se non dovessero cessare le ingerenze politiche nel funzionamento della federazione tutte le squadre ucraine – Nazionale e club – saranno squalificate dalle competizioni internazionali.
Anche l’organizzazione dell’Europeo 2012 assieme alla Polonia potrebbe essere rimessa in discussione. Il segretario generale dell’Uefa, Gianni Infantino – il presidente Platini, appena terminata la riunione, è volato in Qatar dove oggi assisterà a Giappone- Australia, finale della Coppa d’Asia – ha spiegato: «Abbiamo inviato alla federazione ucraina una lettera in cui le chiediamo di fare quanto necessario affinché cessino le ingerenze politiche in seno alla federazione, seguendo quanto fatto dalla Fifa il 24 gennaio. Attendiamo una risposta entro il 4 febbraio. Se le interferenze dovessero proseguire, tutti i club, le nazionali ed i dirigenti calcistici ucraini sarebbero sospesi da ogni attività internazionale. Nelle coppe europee, le avversarie dei club ucraini accederebbero direttamente al turno successivo».
AVANTI ROMA – Un’ipotesi che coinvolge quindi i giallorossi in Champions contro lo Shakhtar (andata 16 febbraio, ritorno 8 marzo) ma anche Besiktas e Bayer Leverkusen, rispettivamente contro Dinamo Kiev e Metalist Kharkiv in Europa League. Ben più pesante la minaccia dell’Uefa su Euro 2012: «L’Esecutivo è di parere unanime che se questa situazione dovesse perdurare, l’Ucraina non potrebbe organizzare il torneo e in tal caso studieremmo le alternative, come far disputare tutte le gare in Polonia. Ma siamo fiduciosi che tutto si risolva» , ha aggiunto Infantino.
LA RISPOSTA UCRAINA – Nella serata di ieri è arrivata l’assicurazione da parte della federcalcio dell’Ucraina che obbedirà all’Uefa. «Non commentiamo la lettera dell’Uefa ma come membro di questa confederazione rispetterà semplicemente quanto da essa prescritta », ha dichiarato il portavoce Sergui Vassiliev. Silenzio invece da parte vice Primo Ministro ucraino, Boris Kolesnikov, presidente del Comitato Organizzatore dell’Europeo 2012, ricoverato in ospedale in seguito ad un infarto.
I BIGLIETTI – A prescindere da quanto accadrà, la Roma ha reso note modalità e la date dell’acquisto dei biglietti per l’andata del 16 febbraio all’Olimpico.
– Prevendita riservata agli abbonati con conferma dello stesso posto della propria Tessera: dalle ore 15 di martedì 1. febbraio, alle ore 20 di lunedì 7 febbraio, presso tutti i punti vendita abilitati.
– Prevendita riservata ai Titolari di As Roma Club Privilege non abbonati su tutti i posti disponibili: dalle ore 15 di martedì 1. febbraio, presso tutti i punti vendita abilitati.
– Prevendita riservata agli abbonati sui posti disponibili nello stesso settore del proprio abbonamento: dalle ore 15 di giovedì 3 febbraio, alle ore 14 di venerdì 4 febbraio, esclusivamente presso i Roma Store.
– Prevendita libera: dalle ore 12 di martedì 8 febbraio, alle ore 18.00 di mercoledì 16 febbraio (Roma Store); dalle ore 12.00 di martedì 8 febbraio, alle ore 20.45 di mercoledì 16 febbraio (Ricevitorie LIS e Gran Teatro). I prezzi: Tribuna d’Onore 250 euro, Tribuna Monte Mario Top 125, Tribuna Monte Mario 110, Tribuna Tevere Centrale 75, Tribuna Tevere Laterale/Parterre 55, Distinti 30, Curve 20.