La meglio gioventù per Zdenek

La meglio gioventù per Zdenek

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IL MESSAGGERO – U. TRANI – E’ tempo di ritiri, di giorni dedicati a corse e sudate. Qualche squadra ancora  deve iniziare. Tra le big, oggi tocca al Milan, domani al Napoli e  giovedì alla Juventus campione d’Italia. (…)

Si  ricomincia. Anche se nessuna formazione di serie A può già sapere come  sarà a fine agosto. Quando partirà il campionato e chiuderà il mercato.  Le rose sono incomplete. Mancano i nazionali che hanno partecipato  all’Europeo, finito solo il 1° luglio, e di affari per ora ne sono stati  fatti pochi. E’, dunque, anche il periodo dei sogni. Legati agli  acquisti per migliorare l’organico, ai rinforzi che allenatori e tifosi  vorrebbero e che spesso non si concretizzano.

 

La Roma è stata la  prima a riprendere. In panchina Zeman, tornato in giallorosso dopo  tredici anni. In dote porta il suo gioco: è il punto di partenza. Lui  sembra lo stesso di sempre. E’ ripartito dalle doppie sedute di  allenamento, dal 4-3-3 e da Totti esterno d’attacco a sinistra.  Aspettando alcuni calciatori che possano rendere più competitivo  l’organico, soprattutto in difesa, il boemo studia e prepara i giovani.  Sono loro il valore aggiunto. Perché l’allenatore è quello giusto per  farli crescere. Per capire se sono da serie A. I senatori si conoscono e  sono tanti. Da loro c’è da aspettarsi poco o niente. Inutile citarli,  l’elenco è lungo e noto. Calciatori spremuti e sazi. A parte Burdisso,  finalmente recuperato, solo Taddei è già dentro il nuovo corso. I  ragazzi, invece, possono dare un senso alla scelta della società di aver  puntato su Zeman. Arrivano dal vivaio, selezionati da Bruno Conti e  svezzati da Alberto De Rossi. Due su tutti: il centrocampista Florenzi, appena rientrato dal Crotone, e il difensore centrale Romagnoli,  diciassettenne che l’anno scorso poteva giocare ancora con gli Allievi.  Dall’estero viene, invece, l’attaccante mancino Lopez: 17 gol in 14 gare  con la Primavera, nella stagione scorsa, l’uruguaiano a Riscone sta  scalando posizioni. Giovani, però, sono pure alcuni acquisti dell’estate  passata: Lamela, Bojan, Josè Angel e lo stesso Pjanic. Adesso tocca a  loro dimostrare che non sono stati investimenti sbagliati. L’attesa è  per i ragazzi e magari per qualche cessione. Con alcune partenze, Zeman  potrà scegliere meglio e non fare solo da ombrello. Presto a Riscone  anche Castan, Bradley e Tachtsidis. Se la rosa sarà ulteriormente  ringiovanita, non sono da escludere altri colpi. Sicuro un terzino  destro, forse un altro attaccante.

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