Corriere dello Sport (R. MAIDA) – (…) Sono le ore 15 quando l’ambasciatore di Giordania a Roma, Zaid al Lozi, finisce la sua giornata in ufficio, abbassa il finestrino oscurato e acconsente a parlare dello sceicco misterioso. «Non posso confermare l’esistenza di una trattativa – spiega in inglese – perché è stata effettuata senza il coinvolgimento dell’ambasciata, in privato. Posso invece dire che non conosco personalmente lo sceicco, quindi è meglio non commentare quello che sta accadendo. Ne devono parlare gli azionisti della Roma».
CONOSCIUTO – (…) «Sì, è un personaggio piuttosto noto»spiegano dall’ambasciata di Palestina, a San Giovanni (A Nablus, nei Territori, è nato lo sceicco nel 1959), senza entrare troppo nel merito della provenienza dei soldi.«E’ uno dei tremila giordani che vivono in Italia – spiffera un impiegato – Mica possiamo conoscere i movimenti di tutti, anche perché non è detto che questo signore abbia preso la residenza a Roma o a Perugia».
A PERUGIA – (…) «Lo sceicco vive in una residenza non lontana da Roma»giurano, confermando però che la società Amyga srl con sede amministrativa a Perugia è riconducibile al personaggio in questione. A.A.A.Q.S. in passato faceva parte anche del consiglio di amministrazione di una sartoria di un paese vicino, Umbertide: la Fagnus. Ma nessuno, anche a Perugia, avrebbe mai immaginato che dietro alle sembianze e al look di un uomo normale (senza il velo che si immagina sulla testa di un ricco arabo) si nascondesse uno sceicco miliardario. «Ultimamente non si vede molto da queste parti» spiegano i vicini di casa. Forse perché stava provando a comprare la Roma. Ma era proprio lui?
