CORRIERE DELLO SPORT – Punta la Roma e promuove il suo Toro. Angelo Ogbonna è in procinto di tornare a guidare la difesa blindata di Ventura: 10 gol subiti appena dietro solo a Juventus, Napoli e Fiorentina con 9, nonostante sia una delle più giovani e inesperte della serie A. «Sono sulla strada buona, lunedì contro la squadra di Zeman conto di esserci anch’io. Pronostico? Un risultato a noi favorevole», ha confessato il difensore granata e della Nazionale, intervistato su Radio 2 da Chiambretti.[…]
Insomma, Ogbonna comincia a vedere la luce al fondo del tunnel e farà di tutto per esserci lunedì sera contro il club che l’estate scorsa è stato uno dei più convinti a cercare il forte difensore, mettendo sul piatto fino a 9 milioni più Brighi (che poi è andato al Toro lo stesso, ma in prestito). Roma che, comunque, potrebbe rappresentare il futuro del giocatore che Cairo inizialmente ha blindato con una valutazione di 20 milioni. Ma difficilmente, il patron, potrà permettersi di trattenerlo ancora: Ogbonna è destinato a vestire la maglia di una squadra ambiziosa, e i giallorossi lo sono.
Tra futuro e passato, all’Olimpico si rivedrà chi è cresciuto nella capitale, senza diventare però profeta in patria nonostante enormi doti: Alessio Cerci. L’ala, passata al Toro dalla Fiorentina per 2,5 milioni (in comproprietà), è ancora alla ricerca del primo gol in granata che sancirebbe il suo ufficiale recupero dopo l’esperienza in chiaroscuro vissuta a Firenze. Della partita, la prima di un ciclo di fuoco per la banda granata (poi, Fiorentina, Juventus e Milan), potrebbe far parte anche un altro ex, Brighi (108 presenze e 9 gol in giallorosso), destinato a riprendersi il posto in mediana a scapito di Basha.
