«Ho già in testa mille nomi». Daniele De Rossi ha inaugurato ufficialmente il mercato della Roma dopo aver battuto il Genoa: non avendo più punti da chiedere alla classifica può dedicarsi al futuro con una settimana d’anticipo «con un po’ di scouting dilettantistico» e con il sostegno del direttore sportivo, Florent Ghisolfi, del quale la società deve ancora annunciare l’incarico.
La «ricostruzione» di cui ha parlato pubblicamente parte da un presupposto ideologico – si cercano giocatori di proprietà per accrescere il patrimonio – e naturalmente dalle esigenze tecnico-tattiche della squadra.
Come scrive il Corriere dello Sport, molto dipenderà anche dalle cessioni, chiaro, ma a Trigoria vedremo almeno 7 giocatori nuovi: due terzini, un centrocampista, due esterni d’attacco, un centravanti degno dell’eredità di Lukaku, il secondo portiere che sostituirà Rui Patricio.
De Rossi è stato fin troppo chiaro: vuole giocatori veloci, che saltino l’uomo, che generino imprevedibilità e profondità.