Roma, Lopez spaventa Lamela

Roma, Lopez spaventa Lamela

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CORRIERE DELLO SPORT – S. DI SEGNI – Il boemo è glaciale, Sabatini è in trepidazione. Modi diversi di avvicinarsi alla prima ufficiale della Roma, una visione in comune: restituire ai tifosi una squadra divertente e vincente. «Si farà calcio» , va dicendo sornione Zeman, mentre passeggia per i corridoi del Fulvio Bernardini: il tecnico vuole infondere certezze. Domenica c’è il Catania e non c’è Destro, che si trascina un turno di squalifica per somma di ammonizioni: Totti e Osvaldo saranno del tridente, Nico Lopez e Lamela coltivano speranze. A Trigoria si è sparsa la sensazione che l’uruguaiano sia ancora leggermente in vantaggio rispetto all’argentino, che al test con l’Aris Salonicco è arrivato con un piccolo affaticamento. La sfida senza astio tra i due talenti sudamericani si preannuncia affascinante, uno stimolo reciproco per i diretti interessati. (…)

AI BOX – Dodò e Tachtisidis hanno lavorato in modo differenziato, il greco è sulla via del completo recupero, il brasiliano necessita ancora di tempo: le interruzioni in ogni caso erano programmate, sul terzino non si registrano allarmismi. L’apparizione contro l’Aris è stata una bella iniezione di fiducia, ma prima di poter essere arruolato dal primo minuto dovrà almeno sostenere una settimana di allenamenti a pieno regime.

NUMERO UNO – Resta delicata la situazione dei portieri: il mercato tiene in sospeso qualunque sentenza, Stekelenburg dovrebbe partire titolare, a meno dell’impennata di una trattativa. In tal caso, sembra difficile che il sostituto dell’ultima ora possa scavalcare Lobont in un batter d’occhio: la scalata di Goicoechea, eventualmente, sarebbe meno traumatica.

IL CAPITANO – Totti ieri ha rimediato una botta al collo del piede sinistro, l’inconveniente non gli ha impedito di completare l’allenamento, il capitano ormai è calato nel ruolo di esterno sinistro: vive il ritorno al passato con assoluta serenità, la memoria non si è arrugginita e rispetto a tredici anni fa ha aggiornato il modo di interpretare la posizione. Con Pjanic e Balzaretti da quella parte possono essere problemi… per gli avversari.

 PLAYLIST – Zeman si aspetta ritmo, contro il Catania. Osvaldo a modo suo ha suggerito la strada: l’italoargentino ha aperto l’AS Roma Music Playlist page, un’inziativa messa a punto con la Apple, su iTunes ogni settimana sarà possibile scaricare una lista di dieci canzoni scelte da un volto giallorosso. Un giorno magari toccherà anche a James Pallotta svelare le proprie preferenze: le più cliccate accompagneranno la marcia dei giallorossi verso il riscaldamento all’Olimpico. L’attaccante ha messo in cima Whole Lotta Love dei Led Zeppelin, nella sua top ten c’è anche un omaggio a John Lennon: Imagine, chissà quali sogni.
 PREMIUM- Più facile è immaginare uno stadio vestito di nuovo a festa per l’esordio in campionato. Oltre 16 mila biglietti venduti, che sommati a 23 mila e più abbonati garantiscono già una cornice importante: quella di oggi sarà una giornata chiave per capire se il muro dei 50 mila può essere abbattuto. Roma-Catania sarà anche la prima della zona Premium, il fiore all’occhiello del ticketing giallorosso: il servizio ospitalità non sarà ancora al 100%, ma club e Coni sono pronti a stupire con i nuovi palchetti e la ristorazione. «Vogliamo essere messi alla prova, la Roma si sta mettendo al livello dell’elite europea» , l’invito del responsabile Premium, Leonardo Rossi.

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