Il Tempo (G.Giubilo) – Senza aiuti dal Barcellona, che comunque ferma sul pari il Bayer, la Roma passa agli ottavi. Che cosa possa fare nel cammino futuro non è facile prevedere, anche se le premesse sono più che allarmanti. Una squadra lenta, involuta, per la maggior parte della gara in balia dei bielorussi, superiori nella manovra e spesso pericolosi, tanto che l’eroe della serata diventa Szczesny, quasi un miracolo la parata che lascia inviolata la sua porta e nega al Bate un successo che gli ospiti avrebbero meritato.
Non ci sono palpiti in questo ultimo turno dell’Europa minore. Già promosse Napoli e Lazio, alla Fiorentina serve un punto, in casa contro il Belenenses: facile prevedere un approdo in massa tra le trentadue formazioni che tra due mesi inizieranno la maratona a eliminazione diretta, auspicabile un sorteggio non troppo arcigno per le italiane. Certo che lo sviluppo dell’Europa League sarà comunque problematico, scomodo giocare di giovedì, con la prospettiva di trasferte lunghe e scomode e pesanti riflessi negativi sul successivo turno di campionato.
Per ora il nostro ranking ha comunque raccolto cospicui guadagni, peccato siano stati modesti quelli della Champions.