IL ROMANISTA – V. META – Milano tre giorni dopo Milano. Con l’obiettivo di replicare l’impresa di domenica al Meazza, la Roma torna a sfidare l’Inter in casa sua, ma questa volta in palio c’è il primo trofeo della stagione, «e non sarebbe male cominciare portandocelo a casa», ha detto Albrto De Rossi. Allo “Speroni” di Busto Arsizio (calcio d’inizio alle 20.30, diretta su Sportitalia e Roma Channel) la sua Primavera se la vedrà con i campioni d’Italia di Bernazzani, nella riedizione della semifinale di Coppa Italia di due anni fa, quando a sbancare il “Facchetti” furono due calci di punizione di Federico Viviani.«Sappiamo che sarà una partita difficilissima – ha avvertito il tecnico dopo l’ultima gara di campionato -, ma andremo a giocarcela come sempre cercando di mettere in bacheca un trofeo a cui teniamo molto e che a me personalmente è già sfuggito due volte. Però, ripeto, sarà molto dura perché l’Inter è una grandissima squadra».
Squadra che la Roma affronterà – salvo sorprese dell’ultim’ora – senza Alessio Romagnoli e Nico Lopez, rimasti a Trigoria per lavorare con Zeman (oggi è in programma una doppia seduta), ma con Jonatan Lucca, che porterà un pizzico di esperienza in più al giovane centrocampo giallorosso. Archiviata la bella vittoria di sabato scorso a Trigoria contro la Reggina, la squadra di De Rossi è volata ieri a Milano con l’obiettivo di sovvertire un pronostico che vuole i nerazzurri leggermente favoriti, non fosse che per i due successi con cui hanno aperto il campionato battendo Atalanta e Chievo. «Noi invece dobbiamo lavorare ancora sull’amalgama – ha detto il tecnico – , ma si vedono già segnali di crescita da questo punto di vista». Contro gli amaranto si è visto soprattutto un attacco finalmente incisivo, con Ferrante autore di una doppietta (e quella di stasera potrebbe essere una piccola rivincita per lui, che di provini con l’Inter da ragazzino ne ha fatti) e con il romeno Bumba che ha dato un piccolo assaggio dei numeri del suo repertorio. Per non parlare di Marco Frediani, che di molti dei nerazzurri è compagno di nazionale dall’anno scorso in Under 18, e che oltre al di là del gol ha dimostrato con le giocate di attraversare un ottimo momento di forma.
FORMAZIONE Pochi dubbi per De Rossi. Davanti a Svedkauskas (che torna a Milano dopo essere stato in panchina a San Siro), la linea difensiva dovrebbe vedere il ritorno di Somma sulla fascia destra, in modo da riportare Rosato – che pure con la Reggina si è calato nell’inedito ruolo cavandosela molto bene – nella più congeniale posizione di centrale accanto a capitan Carboni, con il francese Yamnaine a sinistra. In mezzo, accanto a Cittadino ci sarà il brasiliano Lucca, mentre sulla trequarti verrà avanzato Matteo Ricci, con Frediani e Bumba sugli esterni. Al centro dell’attacco è pronto Alexis Ferrante, che ai nerazzurri ha già segnato a giugno negli Allievi e che va a caccia del terzo gol in cinque giorni
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