CORRIERE DELLA SERA (L.Valdiserri)- Rudi Garcia «ridimensiona» la Roma. Chi si aspettava una conferenza stampa da fine campionato, «con la lingua di legno» come dice l’allenatore francese, si è dovuto ricredere. Garcia ha tracimato, parlando a 360 gradi.
LA STAGIONE : «Siamo i primi del nostro campionato, la Juve è fuori concorso e lo sta dimostrando: ha l’abitudine di vincere, ha una potenza economica e sportiva molto più importante di noi. È irraggiungibile»
IL FUTURO : «Il gap sarà ancora superiore il prossimo anno. La Juve ha l’occasione di vincere la Champions, è andata in finale e potrà prendere tanti soldi. Hanno anche il loro stadio, unici in Italia. E noi siamo anche costretti dal Fair Play Finanziario. In campionato può succedere un “incidente”, ma la logica dimostra che la Juve è fuori concorso e lo dimostra da 4 anni».
GLI OBIETTIVI E LE AMBIZIONI: «Quando sono arrivato lo scorso anno l’obiettivo era entrare in Europa League. Quest’anno era differente, forse perché abbiamo fatto una stagione troppo bella l’anno scorso: 85 punti, record della Roma in campionato e secondi. La stampa per prima ha fatto della Roma un candidato per lo scudetto. La stagione ha dimostrato che questa divisa è troppo grande per noi. Non serve illudere i tifosi: c’è grande differenza tra obiettivi e ambizioni. Gli obiettivi devono essere in accordo con i mezzi del club e noi siamo la quinta forza economica italiana (ma con il secondo monte ingaggi; ndr). Per questo bisogna essere chiari sulle nostre possibilità. Spero saranno immense nel futuro, ma non mi sembra e non penso che lo saranno per il prossimo anno».
IL MERCATO : «C’è un appuntamento importante, giovedì a Londra, con il presidente Pallotta e avremo più parametri per la stagione prossima. Da quando sono arrivato le cose sono state chiare: abbiamo bisogno di vendere prima di comprare. È stato così quando sono arrivato, così a inizio stagione e penso sarà così anche quest’anno. Su questo punto solo il presidente e i dirigenti possono dare indicazioni».
Cosa pensa la società delle parole di Garcia? Che abbia tirato acqua al suo mulino dopo una stagione molto stressante. E che le decisioni, come ha detto anche Garcia, le prende la società.