Il Natale del 2005 fu passato con relativa serenità dai tifosi della Roma, grazie al regalo fatto dalla squadra nell’ultima partita dell’anno contro il Chievo all’Olimpico. La formazione di Spalletti, dopo un periodo iniziale piuttosto altalenante, rifilò la bellezza di quattro reti ai gialloblu e trovò la prima delle undici vittorie consecutive di quel campionato.
PRIMO TEMPO – La Roma e il Chievo si affrontano a viso aperto, e i veronesi non rinunciano ad attaccare. Pellissier e Tiribocchi vanno vicinissimi al gol, trovando sempre un ottimo Doni a negare loro la gioia del gol. La Roma invece va vicina al gol con l’ex Perrotta. Alla mezz’ora l’episodio che cambia il match: Tombolini decreta, abbastanza generosamente a dire il vero, un rigore in favore della Roma per presunto fallo di Squizzi su Tommasi. Dal dischetto Totti non sbaglia, battendo Squizzi con una conclusione potente e precisa. L’esultanza è tutta un programma: il Capitano festeggia la nascita del figlio Cristian con un bambolotto con la maglia giallorossa (numero dieci) e biberon. La Roma cambia registro, forte del vantaggio, e inizia a dominare. Totti va ancora in gol dopo dieci minuti, con una gran conclusione rasoterra dal limite: il pallone va ad infilarsi all’angolino alla sinistra di Squizzi.
SECONDO TEMPO – In avvio il Chievo resta in dieci per l’espulsione di D’Anna, autore di un colpo in faccia a Taddei. La Roma può dilagare: Totti serve Perrotta sulla trequarti, l’ex della gara avanza liberamente e dai 25 metri sfodera una gran conclusione che beffa Squizzi. Il gol del definitivo 4-0 è ancora più bello: Okaka difende il pallone sulla trequarti e apre a destra per Kharja, che guadagna il fondo e spedisce il pallone in mezzo, dove irrompe Taddei che con un movimento da centravanti puro anticipa un difensore e gira a fil di palo alla sinistra di Squizzi.