ESCLUSIVA RG – Cochi: “Lo stadio di proprietà ci permetterebbe di avvicinarci...

ESCLUSIVA RG – Cochi: “Lo stadio di proprietà ci permetterebbe di avvicinarci a Premieship e Bundesliga”

SHARE

Alessandro CochiL’individuazione dell’area dello stadio rappresenta un fatto concreto che era nei propositi di questa Amministrazione. Nonostante manchi una legge sugli stadi mi sembra il primo passo verso un’opera importante per la città”. Il delegato allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Cochi, è intervenuto in esclusiva ai taccuini di Romagiallorossa.it per fare un punto della situazione sul nuovo stadio della società capitolina: “Lo stadio di proprietà sarebbe il primo step per metterci al passo con le società di Premiership e di Bundesliga. Sarebbe un progetto che coinvolgerebbe non solo i tifosi ma il territorio, la cittadinanza nella sua totalità. Porterebbe un indotto di lavoro e di riqualificazione dell’area designata”.

Un’area, quella dell’ippodromo di Tor Di Valle, non messa benissimo in questo momento: “E’ sicuramente un’area da rivalutare con un piano adeguato di infrastrutture, di mobilità, di edilizia, il tutto senza dimenticare i vincoli ambientali. Per realizzare ciò ci vorrà una grande unità di intenti tra le varie componenti politiche, Regione, Provincia, Comune, Municipio XII e Sovrintendenza: solo così si potrà realizzare un’opera tanto imponente quanto importante”. Uno dei problemi più grandi appare lo spostamento del depuratore dell’Acea: “L’Acea è un altro dei protagonisti che si siederà al tavolo della conferenza dei servizi. Il problema del depuratore è di primaria importanza così come i vincoli ambientali”.

Ora che la Roma ha effettuato il primo passo anche la Lazio potrebbe fare altrettanto: “L’individuazione dell’area è un aspetto fondamentale per la costruzione dello stadio di proprietà. Il Presidente Lotito lo ha individuato da tempo nella zona della Tiberina fuori dal Raccordo. Il mio auspicio è che in brevissimo tempo anche la società biancoceleste faccia questo primo passo per la costruzione della propria casa. Son convinto che ciò accadrà perché è una questione, quella dello stadio, che il Presidente Lotito ha molto a cuore”.

Si parla molto di settembre 2016 come data di inaugurazione del nuovo stadio della Roma: “Come detto prima le problematiche da affrontare sono innumerevoli e neanche facilissime da risolvere. È un crono programma ambizioso ma la prima pietra, che di solito è la più difficile da mettere, è stata posizionata. Ora speriamo che il resto venga di conseguenza”.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.