Finalmente i tre punti! La Roma non sbaglia la seconda gara interna consecutiva contro un avversario demotivato e supera di misura un Chievo abbastanza rinunciatario. La differenza tecnica in campo si è decisamente notata, anche grazie ad un Chievo che ha alzato il ritmo in poche occasionie ha permesso alla Roma di far girare palla, anche in velocità, nella maniera migliore. Protagonista assoluto Francesco Totti, indispensabile per far girare questa squadra in fase offensiva, con le sue giocate sempre utili e geniali al tempo stesso.
Il Chievo ha subìto il colpo dopo appena due minuti di gioco, e ha faticato a reagire. La Roma è salita in cattedra e ha dominato, creando tante occasioni da gol. L’impegno non è mancato, da parte di tutti, e questo ha permesso alla squadra di mantenere il pallino del gioco.
La Roma in attacco ha offerto anche azioni spettacolari, ma è mancata decisamente la precisione nel momento decisivo. L’1-0 finale sta un po’ stretto ai giallorossi, e come al solito Vucinic e Menez non sono stati particolarmente brillanti sotto porta. Il loro problema è soprattutto psicologico, si notava in loro una certa “ansia” di segnare e riscattarsi. Il gol verrà se l’impegno sarà costantemente pari a quello di oggi.
Forse il campionato non offrirà un’ulteriore chance di riacciuffare il quarto posto a questa squadra, che lo meriterebbe sicuramente nel potenziale ma di certo non alla luce di quanto espresso in questa stagione. C’è però da legittimare la qualificazione all’Europa League, e la squadra deve compattarsi ancora di più. C’è bisogno di armonia nello spogliatoio, visto che attualmente, a livello societario, siamo ancora in una fase transitoria e mancano idee chiare (vedi le dichiarazioni di Montali).