CORRIERE DELLO SPORT – Saranno Inter e Torino a contendersi domani pomeriggio (ore 15, diretta su RaiSport 1) la finalissima della 40 ª edizione del «Città di Arco-Beppe Viola». È questo il verdetto delle due semifinali giocate ieri mattina: ad Arco i nerazzurri hanno surclassato senza troppi problemi la Fiorentina per 2-0, con doppietta di Monachello; in contemporanea, sul campo di Aldeno, il Torino ha rimontato il vantaggio iniziale della Roma con il gol decisivo di Modini nel recupero finale. Sarà una finale inedita e ricca di ricorsi storici. Inter e Torino hanno vinto il trofeo solo una volta e non si sono mai affrontate in finale. E hanno in comune la tradizione recente: entrambe sono state sconfitte in un derby nell’ultima finale giocata al ‘Beppe Viola’. I milanesi non si presentavano all’ultimo atto dall’edizione del 2000, quando persero 2-1 contro i cugini rossoneri guidati dall’attuale tecnico del Genoa, Ballardini. I granata, invece, furono piegati dalla Juventus nel più lontano ’96 alla loro terza e fino a ieri ultima finale. Favoriti i nerazzurri di Gatti, più quadrati e smaliziati.
SORPRESA – Occhio però ai piemontesi. Che ieri hanno ribaltato il pronostico contro la più blasonata Roma. Una semifinale dall’esito imprevedibile. I giallorossi dominano fino a metà ripresa: vanno in vantaggio a chiusura di primo tempo con Terriaca; si vedono annullati per fuorigioco due gol di Frediani e dello stesso Terriaca; offrono una pressione costante ma peccano di precisione. La qualificazione è ormai in tasca quando il neo-entrato Fumana liquida mezza difesa e pareggia i conti per il Toro. Che ci mette il cuore e al secondo minuto di recupero guadagna il pass decisivo con la perfetta punizione a giro di Modini (seconda rete in due giorni).
INTER FACILE – Meno combattuta l’altra sfida. I nerazzurri mettono subito il turbo e passano nel primo periodo con una doppietta di Monachelli. Il punteggio non dà sufficiente ragione alla superiorità dell’Inter: brillano in particolare Garritano (suoi lo slalom e l’assist per il vantaggio) e il terzino Bandini, ottimo per personalità e visione di gioco. Inter e Torino si danno appuntamento per domani ( arbitrerà Andrea de Marco): la storia sembra già scritta, ma la quinta e ultima giornata del torneo degli allievi potrebbe riservare ulteriori sorprese. Di particolare interesse anche la sfida per la classifica marcatori: una ‘partita nella partita’ tra il nerazzurro Monachello e i granata Dominin, Fumana e Gyasi, tutti fermi a quota tre.