CORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – La festa, naturalmente, era pronta. Tutti erano in attesa del gol che Totti stesso aveva promesso due settimane fa, dopo quello alla Juve che lo aveva portato a una sola lunghezza dal secondo posto. Un quarto d’ora e Gervasoni ha indicato il dischetto. Il capitano giallorosso, stavolta senza intoppi, ha preso il pallone: forte, basso, teso. Vantaggio e totale di duecentoventicinque, agganciato Nordahl nella classifica dei marcatori di tutti i tempi di serie A. Lo speaker ha urlato il suo nome per dieci volte: «Come il suo numero!». Sui tabelloni, nel frattempo, scorrevano le immagini di alcune delle perle di Totti, mischiate ad effetti stile fuochi d’artificio. In curva nord è spuntato un bello striscione:«225, next stop Piola». Ancora gli altoparlanti, rivolti agli spettatori: «Il capitano vi ringrazia…». Anche un messaggio immediato: «Dai figli Cristian e Chanel, sei forte papà!». Festa vera, alla quale partecipano tutti. Lui, Totti, appare emozionato: si batte la mano destra sul cuore e rivolge un saluto alla Sud. Applausi. Lacrime anche alla fine della partita, quando i figli gli corrono incontro entrando in campo: l’abbraccio e i baci sono bellissimi. Poi i due bambini si uniscono alla Roma nella corsa verso la Sud. La famiglia Totti indossa la maglietta con la scritta “sei forte papà“. (…)
PRESTO – Ci ha provato Borriello a rovinare tutto. L’ex giallorosso, ancora di proprietà della Roma, si è guadagnato un altro rigore, lo ha segnato e non ha esultato ma ha scatenato i cinquanta tifosi rossoblù presenti nel settore ospiti. Ma la festa non è finita. Perché la sorte ha voluto che nel giorno dedicato a chi gioca e segna da vent’anni per la Roma, toccasse al ragazzo alla seconda presenza segnare il gol del 2-1: un altro romano, romanista, cresciuto a Trigoria, Alessio Romagnoli. Che dopo lo stacco è andat ad abbracciare proprio Totti, ch ha calciato l’angolo. C’è la storia che continua, la Roma che va avanti: Totti che segna e un nuovo prodotto del vivaio che si affaccia al grande calcio, segna e si commuove sulle note del suo nome urlato dall’Olimpico. Totti nel frattempo viene ammonito, ma nella discussione con Kucka non cade nell’errore di andare oltre. Stasera è la sua festa, al di là dei tre punti che pure sono importantissimi e portano la Roma a meno cinque dal terzo posto del Milan(…)
EMOZIONI – La Roma, come promesso, ha replicato l’operazione che è stata apprezzata da tutte le parti: il riscaldamento prepartita è stato effettuato sotto la Curva Sud, a due passi dal cuore del tifo giallorosso. Un altro momento toccante è stato quello in cui gli altoparlanti dell’Olimpico hanno trasmesso le note di “Roma nun fa la stupida stasera” e tutto lo stadio ha reso omaggio al maestro Armando Trovajoli, scomparso sabato all’età di 95 anni. (…)
