Adriano è da pochi giorni un giocatore del Corinthias, e il suo passaggio ha destato clamore, ma di certo l’”Imperatore”, verrà trattato come tutti gli altri. Ad assicurarlo è il presidente del club paulista, Andres Sanchez, che ha tranquillizzato società e tifosi.
Secondo quanto riferisce Globoesporte.com, con l’arrivo al Timao dell’attaccante, il timore era quello di creare malcontento all’interno dello spogliatoio, anche a causa dei suoi trascorsi e dei suoi atteggiamenti noti a tutti. Proprio riguardo a questo pericolo è intervenuto il patron della squadra brasiliana assicurando che l’ex giocatore di Inter e Roma non godrà di alcun privilegio rispetto ai compagni di squadra, e che a differenza di passate occasioni, dovrà mantenere un comportamento maturo, senza creare problemi di alcuna natura.
E lo stesso Adriano dovrà rivedersi dal combinare guai, considerando che nel contratto stesso sono state inserite clausole che prevedono in caso di comportamento non consono e poco professionale multe salatissime, decurtamento dello stipendio fino al 40% in caso di condotta cattiva, e rescissione in caso di recidività.
Al contrario invece, se Adriano dovesse raggiungere gli obiettivi prefissi dalla società, si vedrebbe raddoppiare il suo stipendio. L’ultimo tentativo di rivincita in Italia e in Europa, con la maglia della Roma, l’attaccante l’ha bruciato, ma se non vuole vedere la sua carriera definitivamente chiusa anche in Brasile, sembra che per Adriano non ci sia alternativa che rigare dritto.