«Vado al Corinthias con il cuore. Voglio conquistare il cuore dei tifosi». Diffusa dal sito del club paulista, è ormai ufficiale la notizia dell’arrivo di Adriano al Timao. Attesa nella giornata di oggi la firma che formalizzerà l’acquisto. «Sono molto contento di andare lì, perchè so quanto i tifosi siano calorosi», ha commentato l’attaccante, secondo quanto riportato dal sito portoghese globoesporte.com. «Non sono molto bravo a promettere, ma posso assicurare dedizione. Io non sono una persona che ama attaccare briga, al contrario mi piace quando si parla male di me. Ne ho sentite molte: che sono un vagabondo, che sono un incapace. Adesso farò del mio meglio», ha proseguito. «Non salterò un allenamento e non arriverò in ritardo. La responsabilità è mia, ho preso un impegno con me stesso e spero di essere accolto bene», ha rivelato il giocatore, che dovrà reggere il confronto con Ronaldo. «Credo che i fan conoscano le mie capacità e spero che i tifosi mi dimostrino affetto. Sicuramente ricambierò in campo la loro fiducia, questa è l’unica risposta che potrò dare». Adriano appare motivato: «Ricevo sempre molte critiche, ma adesso non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti e di fare gol». «Ho iniziato ad avere problemi quando sono caduto in depressione», ha confessato. «La morte di mio padre ha inciso molto sulla mia instabilità: non avrei mai immaginato di poterlo perdere, aveva solo 44 anni». È stata però l’insoddisfacente vita sentimentale la causa principale dei problemi dell’attaccante: «Non sono riuscito a trovare una donna capace di starmi accanto». Ma adesso c’è grande fiducia nel futuro: «L’ultimo sogno della mia carriera? Giocare ancora un mondiale».