In vista del doppio obiettivo giallorosso (la qualificazione alla Champions League e il percorso in Europa League) Mourinho resta aggrappato alla sua luce più calda, quella che emana il calcio della Joya.
Del resto, a sottolineare quanto sia fondamentale Dybala per questa squadra non c’è solo il campo, la stima di Mourinho e l’affetto della gente. No, poi ci sono anche i numeri, che ci raccontano come l’argentino entri addirittura nel 43% dei gol giallorossi. Finora in questa stagione la Roma ha infatti segnato in totale 42 gol in 30 partite. Di questi, 11 hanno la firma diretta di Dybala (8 in campionato e tre nelle coppe), a cui però vanno aggiunti anche i 7 assist. Insomma, in ben 18 di quei 42 gol c’è lo zampino della Joya.
Il suo rendimento è salito dalla sfida con il Bologna, alla ripresa, dove Dybala si è subito procurato il rigore decisivo. Quindi la sfida in casa del Milan e le ultime cinque partite, dove la Joya ha preso parte a ben sette delle otto reti giallorosse (tre gol e quattro assist): così tante partecipazioni attive a livello di marcature Dybala le aveva registrate nelle precedenti 13 gare della nostra Serie A, andando a segno in cinque occasioni e piazzando anche due assist.
Ecco anche perché Mourinho non ci rinuncia praticamente mai. Ed ecco anche perché Dybala sarà regolarmente al suo posto anche giovedì, in Austria, quando la Roma andrà a giocarsi un pezzo di Europa in casa del Salisburgo, nell’andata dello spareggio di Europa League. «Per noi le difficoltà partono adesso, visto che inizieremo a giocare tre partite a settimana», ha detto Mou a Lecce sabato scorso, subito dopo il pareggio per 1-1 in casa della squadra salentina. Ed allora bisognerà trovare anche il modo di dosare Paulo.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, probabile quindi che domenica prossima, contro il Verona, l’allenatore portoghese decida di farlo riposare almeno un po’, magari facendogli fare staffetta con Lorenzo Pellegrini, un altro che avrà bisogno in questo tour de force di riposare ogni tanto. Certo, nelle partite- chiave, quelle dove bisogna portare a casa la vittoria a tutti i costi, Dybala ci sarà sempre. Perché senza di lui il rendimento della Roma scende.