Tornando indietro di pochi anni, la memoria ci porta ad una straordinaria vittoria casalinga contro il Palermo. Era il 17 dicembre 2006 e la Roma doveva a tutti i costi riscattare la vergognosa sconfitta per 3-0 nel derby. I tifosi si aspettavano una vera reazione, e la squadra non deluse le aspettative.
PRIMO TEMPO – I palloni smistati da Totti iniziano ben presto a mandare in porta Taddei, Perrotta e Mancini, ma il Palermo è tenuto a galla da un ottimo Fontana. Quando l’esperto portiere non può nulla, a salvare i rosanero ci pensano prima il palo, su un colpo di testa di Mexes, e poi l’arbitro, che annulla, comunque giustamente, un gol a Panucci per fallo su Biava.
Il Palermo tenta di attaccare timidamente, fino al gol di Amauri annullato da Rizzoli per fallo su Chivu. Nel finale del primo tempo, però, si accende una luce: Totti serve al limite Mancini, che avanza appena e conclude sotto l’incrocio alla sinistra di Fontana.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la Roma, forte del vantaggio, riesce a dilagare annientando il Palermo in contropiede. Siamo al 55′, quando Taddei, su cross di Totti dalla destra verso il centro dell’area, cerca di raggiungere di testa il pallone ma viene atterrato da Pisano. Rizzoli decreta il rigore e Totti lo trasforma alla perfezione, con un tiro potente e angolato su cui nulla può Fontana che comunque intuisce la traiettoria del pallone. All’83’ arriva anche il 3-0, con un’azione spettacolare, tutta brasiliana: Mancini dialoga con Taddei, che gli offre una palla di ritorno splendida, che taglia tutta la difesa del Palermo e consente ad Amantino di ritrovarsi a tu per tu con Fontana e batterlo in uscita. La pratica è chiusa, ma nel recupero c’è tempo anche per il quarto gol: Totti prova a crossare per De Rossi e trova la deviazione decisiva di Biava, che batte il proprio portiere.
