CORRIERE DELLO SPORT – R. MAIDA – Ieri il primo vertice organizzativo con Sabatini, il suo principale sponsor, oggi pomeriggio il primo contatto con la squadra: comincia la parabola di Aurelio Andreazzoli da allenatore della Roma. Dopo quasi otto anni vissuti all’ombra di cinque colleghi più o meno bravi e più o meno attenti al suo lavoro, senza mai alzare la voce o pretendere considerazione, è arrivato il suo momento. Sta prendendo forma lo staff provvisorio: il collaboratore tecnico sarà Roberto Muzzi, ex attaccante, fino a ieri allenatore dei Giovanissimi, con Zago che continuerà ad occuparsi dei brasiliani.
ALLENAMENTO – Sarà interessante scoprire i suoi sistemi di lavoro, che in parte si erano visti nell’epoca spallettiana. Di sicuro spariranno i gradoni e le cellule fotoelettriche di Zeman, probabilmente anche le doppie sedute di allenamento che erano state contestate da alcuni calciatori. Da valutare la questione del ritiro prima delle partite in casa (…)
MEZZO SERVIZIO – Oggi però (15.30) Andreazzoli non potrà abbracciare tutti i giocatori. I tanti nazionali della squadra (ad esempio gli italiani De Rossi, Florenzi e Osvaldo) non ci saranno e torneranno soltanto giovedì. (…)