GAZZETTA DELLO SPORT – C. ZUCCHELLI – Il rientro «probabile» di Pjanic, quelli più incerti di Destro e Marquinhos, il possibile riscatto di Osvaldo, un eventuale ritorno di Totti in Nazionale: prima di concedersi ai tifosi al Circolo Canottieri Tevere Remo dove è stato inaugurato il Roma Club, Aurelio Andreazzoli fa il punto sul mondo giallorosso. E parte proprio dal suo capitano: «Su una sua presenza al Mondiale si è già espresso Prandelli. Io credo che sia prematuro parlarne perché manca un anno e mezzo e può succedere di tutto. Le situazioni possono cambiare, ma speriamo di no. Anzi, io credo che possano migliorare».
A cambiare, da qui e a maggio, potrebbe essere anche il suo ruolo nella Roma. «Non ci penso e non ne parlo — chiarisce Andreazzoli — e mi dedico solo alla partita di Palermo, importantissima. Come sarà il mio futuro? Roseo. Perché ho tre anni di contratto». Al Barbera probabilmente tornerà Pjanic («Dovrebbe essere della partita») e sarà a disposizione Osvaldo che «sta benissimo e si è allenato bene. Poi vediamo se giocherà o meno». Chi non giocherà dall’inizio, visto il ritorno di Pjanic, è Tachtsidis, anche lui presente ieri sera: «Speriamo di vincere la Coppa Italia», è stato il suo augurio.
Amore e gol – A contribuire alla forma di Osvaldo, a secco in campionato da due mesi, potrebbe essere anche l’amore finalmente stabile con l’attrice argentina Jimena Baron. «Quando ho capito che faceva sul serio, ho parlato con mia madre e ho deciso di venire in Italia per stargli vicino — ha raccontato lei — Anche perché Daniel stava per mollare tutto e venire a vivere a Buenos Aires per me». Chissà cosa ne avrebbe pensato la Roma.
