Per fare il portiere servono tante doti e un buon portiere non è soltanto quello che fa grandi parate ma è quello che trasmette anche sicurezza. Queste le parole di Francesco Antonioli, scudettato con la Roma nel 2001, intervistato dal Corriere dello Sport: “Sinceramente di Olsen non ho una conoscenza approfondita, a parte averlo visto come tutti ai Mondiali. Penso comunque che il club, se avrà fatto una scelta del genere, avrà fatto le proprie valutazioni. Da quello che ho visto, però, mi sembra un buon portiere, anche se poi arrivare nel campionato italiano, e in una piazza come Roma, è un’altra cosa. Olsen è in Nazionale, quindi sicuramente è un buon elemento, anche se io credo che i portieri italiani siano sempre i migliori. Ma è pur vero che un portiere straniero, lavorando con un preparatore italiano, può migliorare tanto“. Su Mirante: “I giallorossi hanno le spalle coperte con Mirante: è tanti anni che gioca in Serie A, ha esperienza, e il club con lui si è cautelato a prescindere dal resto. Le competizioni son tante, devi comunque avere due portieri all’altezza e con Mirante e da questo puntodi vista sono tranquilli“.
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