Monchi è virtualmente sulla strada che porta a Trigoria. A qualche persona di sua fiducia avrebbe raccontato già che tipo di Roma vuole fare, partendo dalla valorizzazione dei tanti giovani nell’orbita della società giallorossa, con l’obiettivo di costruire una squadra che sappia giocare un calcio spettacolare. Monchi non ha ancora ufficializzato il suo passaggio alla Roma, tanto meno lo fanno i dirigenti giallorossi (anche se da parte di qualcuno mezze conferme arrivano in maniera ufficiosa), ma martedì pomeriggio, nel corso di una riunione con i dirigenti, il direttore sportivo spagnolo ha comunicato al Siviglia che a fine stagione chiuderà il suo rapporto con il club con il quale ha fatto finora tutto il percorso da dirigente. Quindi Monchi da ieri è ufficialmente libero e la questione della clausola rescissoria sarà facilmente risolvibile: il direttore sportivo vuole lasciarsi bene con la società alla quale deve tanto, si troverà una soluzione amichevole. (…)
La Roma dei giovani dovrebbe ripartire da Franck Kessie e Lorenzo Pellegrini a centrocampo, per la difesa rispunta il nome di Matteo Darmian, che i giallorossi avevano trattato già la scorsa estate, mentre Grégoire Defrel (che si era promesso al club giallorosso a gennaio), del Sassuolo, resta un obiettivo per l’attacco. Poi bisognerà gestire le cessioni. Kostas Manolas è molto vicino all’Inter, per una cifra che oscilla tra i 35 e i 40 milioni.
Fonte: Corriere dello Sport