È una Roma sempre più verde, quella che Florent Ghisolfi sta costruendo con le indicazioni di Daniele De Rossi. Dopo gli arrivi di Sangaré e Le Fée, ora sul taccuino del ds è finito Matias Soulé, classe 2003 argentino di proprietà della Juventus, nell’ultima stagione al Frosinone dove ha re-alizzato 11 gol in 36 presenze. Molto amico di Dybala e Paredes («Spesso mi dicono di raggiungerli alla Roma»), è diventato un uomo mercato: su di lui c’è l’interesse del Leicester, pronto ad offrire 35 milioni, troppi per la Roma, che non può spingersi molto oltre i 20, cifra che può essere superata con l’inserimento di bonus. Ghisolfi ha però l’arma El Shaarawy, calciatore gradito a Thiago Motta e già considerato come possibile contropartita nella trattativa, al momento bloccata, per Chiesa.
Come scrive il Corriere della Sera, per quanto riguarda il centravanti, fiducia a Trigoria per il 28enne norvegese Sorloth, nonostante il ds del Villarreal, Miguel Angel Tena, abbia dichiarato ieri che «c’è un prezzo ed è quello della clausola», ossia 38 milioni. La Roma è convinta che, anche grazie alla volontà del calciatore, che ha già dato la disponibilità al trasferimento, si possa chiudere a 30. Più o meno la stessa valutazione di Abraham, in procinto di passare al Milan di Fonseca. L’alternativa resta il marocchino del Siviglia En-Nesyri, per il quale bisogna superare la concorrenza del Fenerbahce e dell’Al-Qadsiah.