GAZZETTA DELLO SPORT – C. LAUDISA – Tempo di bilanci, tempo di strategie. Il campionato di Serie A sta per dare i suoi verdetti e le classifiche di rendimento indicano i nostri migliori interpreti, i testimonial del Made in Italy. E purtroppo (o per fortuna, dipende dalle prospettive…) molti di loro diventano protagonisti in vista del prossimo mercato. Guardiamo, allora, cosa si sta muovendo intorno ai nostri big. Molti di loro sono destinati all’estero, ormai nel vortice di quotazioni non più alla nostra portata. Ma è in ebollizione anche il fronte interno. Con tante opzioni all’orizzonte e tutte di primissimo piano. Non mancano i trabocchetti e le insidie. Come le ambizioni. E ciò fa alzare i soliti veti o gli immancabili dispetti. La Juve pensa sempre più in grande, maanche l’Inter e il Milan hanno fretta di recuperare il terreno perduto. E occhio al Napoli, sempre al centro di tutto e deciso a restare in cima alle gerarchie. Anche se Cavani dovesse salutare tutti.
1 MARCHETTI Il portiere della Lazio s’è confermato al top e intriga sia l’Inter che il Milan, entrambe a caccia di un talento in porta. I nerazzurri pensano a lui se davvero il Barcellona facesse un’offerta choc per Handanovic. E in via Turati stanno pianificando il futuro: Abbiati non è eterno. Intanto Lotito si fa forte del contratto sino al 2016. Ma comincia a fare un po’ di conti: l’ha acquistato dal Cagliari per 5,2 milioni, ora ne chiede 12 e passa.
2 BASTA Il terzino destro dell’Udinese s’è confermato ad ottimi livelli e da tempo ha attirato le attenzioni della Roma. Ma ora anche l’Inter deve intervenire nel ruolo dopo il grave infortunio a capitan Zanetti. Certo, il serbo ha caratteristiche più offensive, ma con Guidolin s’è completato dal punto di vista tattico. E’ uno dei pezzi pregiati della nuova covata dei Pozzo in cui spiccano i vari Allan e Pereyra. Senza trascurare il colombiano Muriel: l’attaccante colombiano che stuzzica la Juve. E non solo.
3 OGBONNA Il difensore del Torino è destinato a cambiar maglia dopo che il presidente Cairo a gennaio ha resistito a varie tentazioni. Il timore è che stavolta vada all’estero. E il Bayern Monaco un sondaggio l’ha già fatto: potrebbe tornare alla carica. Maanche il Milan deve rafforzare la difesa e il granata ha tutto per risolvere certi problemi per lungo tempo. Attenzione, insomma, alla soluzione domestica. Il talento di Ogbonna è fuori discussione, come la sua professionalità.
4 MARQUINHOS La Roma vuol tenerselo stretto. Non capita spesso che un diciannovenne si presenti con un rendimento così elevato. L’onnipresente Manchester City ha subito prospettato il suo interesse,mail Barcellona è andato anche oltre. Tanto che si parla di un’offerta da 20 milioni per questo difensore di livello assoluto. Ma a Trigoria sono convinti che la prossima stagione può essere quella della sua consacrazione. E lo stesso discorso può valere per l’argentino Lamela. Anche in questo caso il City ha messo sul piatto 22 milioni. Troppo pochi per smuovere la Roma che sui suoi giovani ha scommesso per tempo. E con un grande fiuto.
5 HERNANES Claudio Lotito è stato fermissimoieri: «Hernanes ha un prezzo? Non mi risulta che la Lazio l’abbia messo sul mercato, né che lui m’abbiano chiesto d’essere ceduto». Il presidente della Lazio argina i rumors, ma la realtà è che il brasiliano non rinnova il contratto in scadenza nel 2015 e aspetta una chiamata in Champions. All’orizzonte c’è il Chelsea, la Lazio ha bloccato Anderson. C’è solo da attendere gli sviluppi, ma è ormai chiaro che in casa biancoceleste è alle porte un’autentica rifondazione. L’età media levata della rosa impone scelte radicali. In entrata e in uscita.
6 DE ROSSI Non è bastato placare i tormenti dell’ultima era Zeman, ormai De Rossi s’è orientato a cercare fortuna altrove. E le sirene non mancano. Il Manchester City, il Psg e il Chelsea sono alla finestra e, a questo punto, il club giallorosso non ostacola più nulla. Appare proprio l’estate del grande addio, va solo scelto l’acquirente giusto per tutti.
7 MARCHISIO La premessa è che la Juve se lo vuole tener stretto. Conte anche. Ma negli ultimi mesi il suo cambio di ruolo è la prova che a centrocampo ha perso posizioni. E Arturo Vidal, tanto per intendersi, è stato tolto dal mercato, con l’automatica promozione di Paul Pogba al fianco dell’inamovibile Andrea Pirlo. Così se fosse necessario un grande sacrificio per rinforzare l’attacco potrebbe essere proprio lui il prescelto. In passato Mourinho ha dimostrato di stimarlo molto: perciò potrebbe indicarlo al Chelsea. E’ solo un’ipotesi, che potrebbe rimanere tale. Ma va messa lo stesso nel conto: soprattutto se al club bianconero arrivasse un’offerta sopra i 30 milioni di euro. Solo a questa condizione può nascere il caso-Marchisio.
8 DIAMANTI A gennaio s’è sacrificato per aiutare il Bologna nella rincorsa salvezza. A luglio, però, non rinuncerà alla chiamata e il Bologna stavolta asseconderà le proposte della Juventus, decisa a chiudere l’affare. Anche all’Inter pensano a lui, ma il club di Moratti rischia di restare in seconda fila per quest’esterno di qualità che ormai s’è guadagnato sul campo il grande salto. Il dialogo con il club bianconero è ben avviato. A breve verranno tratte le conclusioni.
9 CAVANI Aurelio De Laurentiis lo terrebbe volentieri, ma Edinson Cavani ha troppi estimatori per sperare che resti a Napoli, nonostante quella clausola di 63 milioni di euro. Il Manchester City ha già messo sul piatto 45 milioni, quasi per assaggio. Attenzione, però, al Psg: Cristiano Ronaldo potrebbe restare al Real e i francesi non si pongono limiti. Così l’asta è dietro l’angolo, senza trascurare lo stesso club madrileno. L’esperienza di Lavezzi dimostra che il Napoli giocherà questa partita con grande freddezza. Tempo al tempo, insomma.
10 OSVALDO L’italo-argentino ormai ha le valigie pronte. E la Roma lo ha ben presente. L’attaccante di Andreazzoli andrebbe volentieri in Premier League. E in effetti il Tottenham qualche mossa l’ha già fatta, in attesa che si aprano altre opportunità sul ricco mercato inglese. Non va trascurata, però, una soluzione italiana. Il Napoli farebbe volentieri un investimento per lui. E la quotazione, si sa, è tra i 15 e i 20 milioni di euro. Dipende dall’asta che può nascere. Né si trascuri l’opzione di uno scambio con Jovetic, particolarmente gradita ai vertici giallorossi. E’ una trama stuzzicante, non c’è che dire. Dipende anche dall’esito della rincorsa- Champions dei viola. Un’eventualità che potrebbe condizionare non poco le scelte della società viola.
11 JOVETIC La caccia al montenegrino va avanti da mesi. La Juve s’è mossa per prima e la Fiorentina non ha gradito. I bianconeri, però, sono sempre in agguato. Anche se tutto ruota sulla clausola di 30 milioni. Il Manchester City può arrivarci, ma per ora traccheggia. Perciò prende corpo l’alternativa dello scambio con Osvaldo: alla Roma lo farebbero volentieri, Ma i due giocatori accetteranno? E sullo sfondo c’è pure Borriello, ora in prestito al Genoa. I giallorossi lo riprenderebbero volentieri per sopperire alla partenza di Osvaldo. Ma i viola non stanno con le mani in mano e corteggiano Alvaro Negredo, centravanti del Siviglia e della nazionale spagnola. Del resto il club viola la scorsa estate ha pescato al meglio nella Liga e in attesa del pieno recupero di Giuseppe Rossi si prepara a voltar pagina con grande disinvoltura. Ed evidenti ambizioni.