“Boyè può diventare un grande calciatore”. Queste le dichiarazioni di Abel Balbo ai microfoni di Centro Suono Sport. L’ex attaccante giallorosso si è soffermato sul momento di Dzeko, della Roma in generale e sul futuro del giovane argentino che dovrebbe arrivare nella Capitale a giugno.
Cosa sta accadendo ad Edin Dzeko?
“Non è un calciatore scarso, ha fatto una grande carriera, per dare un giudizio bisogna prima conoscerlo caratterialmente, che tipo di allenamenti sta facendo finora. Per giocare a Roma e fare il centravanti, hai l’obbligo di segnare, se le cose vanno male sei il primo ad essere giudicato, bisogna avere grande personalità. Spero che non fallisca come hanno fatto altri calciatori, diamogli tempo, questo girone d’andata gli è servito per ambientarsi. Quando un attaccante è in difficoltà, si allontana dalla porta e gioca il pallone con i compagni, forse è un modo per togliersi responsabilità, lui deve essere più cattivo dentro l’area di rigore, deve giocare negli ultimi 20 metri”.
Spalletti?
“E’ un grande allenatore, sicuramente cercherà di dare grandi consigli a Dzeko, che è stato preso per essere il finalizzatore della squadra, mi auguro che possa lavorare sul suo modo di stare in campo. Capisco anche la sua difficoltà di giocare con esterni molto individualisti come Gervinho e Salah, che spesso e volentieri vogliono concludere le proprie azioni”
Boyè?
“E’ molto bravo, ha grandissime prospettive, può diventare un grande giocatore, chiaramente se viene preso alla Roma deve giocare, inutile prenderli per poi mandarli in primavera. Lui ha giocato poco recentemente perché ha avuto problemi con la società, è molto forte fisicamente”.
Paredes è pronto per fare il titolare nella Roma?
“Non lo so, per fare il titolare nella Roma bisogna avere certe caratteristiche, penso non sia ancora pronto, potrà fare parte della squadra sicuramente”
