Barbara Berlusconi entra nel cda del Milan. L’assemblea dei soci, riunitasi oggi a Milano, ha infatti approvato l’ingresso della figlia del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in Società, alzando il numero dei soci da 12 a 13. «L’ingresso di Barbara Berlusconi – ha commentato l’ad Adriano Galliani – significa un rinnovato impegno della famiglia Berlusconi, impegno che non è mai mancato. Il presidente Berlusconi non può occuparsi della Società, perchè c’è una legge che glielo impedisce, ma la famiglia è sempre più presente nella Società, oltre che con il fratello Paolo, oggi con la figlia Barbara».
L’ingresso di Barbara Berlusconi nel cda rossonero «è segno del rinnovato impegno della famiglia Berlusconi – ha commentato l’ad del Milan, Adriano Galliani, al termine dell’assemblea degli azionisti – che non ha mai fatto mancare la sua vicinanza morale e il supporto economico». «Il fatto che oltre al fratello del presidente entri nel cda anche una delle sue figlie – ha aggiunto – è un bel segnale che deve essere accolto anche dai tifosi come un atto di fiducia».
«Abbiamo incrementato le perdite ma essere in testa al campionato ha fatto sì che i soci approvassero all’unanimità il bilancio», ha commentato lo stesso Galliani che ha ringraziato «Fininvest, che come sempre ha concesso a questa Società di stare dove è con investimenti e coprendo tutti i costi». Galliani ha poi ricordato che le nuove norme imposte dalla Uefa indicano una perdita massima per i prossimi anni di 45 mln di euro e questo, ha detto «significa dovere necessariamente ridurre i costi. I ricavi è difficile incrementarli – ha sottolineato – dobbiamo quindi abbassare i costi che per una squadra di calcio sono rappresentati dagli stipendi dei giocatori».