Paolo Berdini, assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni sullo Stadio della Roma. Queste le sue parole riportate da Il Messaggero:
“Il Comune ritiene che la Conferenza dei Servizi non possa concludersi con esito favorevole perché l’area di Tor di Valle è pericolosa a livello idrogeologico. Chiederemo la proroga e la Regione non può non accettarla, dato che lo consente la normativa nazionale. Ci sono tre linee di pensiero. C’è chi è proprio contrario allo stadio e alla speculazione, chi vorrebbe costruirlo ma nel rispetto del Piano regolatore e chi invece è favorevole ma con un taglio molto leggero delle opere private. Se dovessi scommettere 10 euro, su quale di queste linee punterei? Direi la prima o la seconda. Quindi sì, non escludo che alla fine possa esserci uno stop totale all’operazione. In tale condizioni nessuna variante urbanistica sulle aree a rischio per fenomeni idraulici potrà essere adottata da Roma Capitale. L’autorizzazione o il permesso a costruire non può essere rilasciato fino alla dichiarazione di non pericolosità idraulica delle aree interessate. Ciò non potrà intervenire prima della realizzazione delle opere di difesa e del relativo collaudo, a seguito di una specifica richiesta, da avanzarsi a cura della Regione Lazio, secondo la procedura ordinaria prevista dal Piano di Assetto Idrogeologico”.