Zibi Boniek, presidente della Federazione Polacca,protagonista della maxi riunione di Nyon sul futuro del calcio continentale nei giorni della crisi causata dalla diffusione del coronavirus, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport. Queste le sue dichiarazioni:
“Sono molto preoccupato per la diffusione del coronavirus. In Italia, nella mia Italia la situazione è veramente grave. In Polonia meno al momento ma anche qui il Governo ha adottato delle misure restrittive per limitare il contagio. Giusto lo slittamento degli Europei, ma non condivido l’ottimismo che sento sulla ripresa dei campionati. Oggi la gente ha paura, non credo sia possibile oggi avere e dare certezze sulla ripresa dei campionati. Mi chiedo cosa accadrebbe se le squadre tornassero ad allenarsi domani e il giorno dopo ci fosse un caso di nuovo contagio. Qualcuno sta pensando stupidamente ai propri interessi e non al bene collettivo”
Termine ultimo per i campionati?
“Martedì è stato deciso che non si andrà oltre il 30 giugno. Se ciò non accadrà, a mio giudizio i campionati saranno annullati. E’ impossibile finire i tornei a luglio. Ci sono troppe problematiche: i contratti dei calciatori, la finestra di calciomercato, le sponsorizzazioni. Dovranno poi essere predisposte le griglie per le qualificazioni per i club che parteciperanno alle coppe del prossimo anno. La finale d’Europa League si terrà il 24 giugno a Danzica, abbiamo anche supposto di giocare la final four a Danzica, con le due semifinali tre giorni prima”
