Si discute su ammonizioni ed espulsioni al raduno degli arbitri italiani. “Nei falli di mano – ha detto il responsabile della commissione arbitri Can A Braschi – si deve ammonire solo quando si ferma un’azione di gioco valutata importante o quando c’è un gesto, non solo volontario, ma plateale, molto evidente, traducendo il termine usato in inglese si potrebbe dire, ‘svergognato’. Negli altri casi, si fischierà solo la punizione o il rigore”. Per gli interventi fallosi del portiere, invece, Braschi ha spiegato che in “quasi tutti i casi scatterà il rosso. Solo se l’azione è molto defilata o ci sono molti difensori alle sue spalle si potrà non espellere. Non basta – ha detto – che ci sia un solo difensore alle sue spalle. Perché l’azione resta molto pericolosa”.