Brutta, sporca e cattiva. Dopo un periodo pieno di impegni e col meraviglioso sogno Champions League spentosi mercoledì sera, la Roma si presenta a Cagliari stanca, con tantissime alternative in campo, capace comunque di portarsi via dalla Sardegna Arena 3 punti praticamente decisivi per il raggiungimento della qualificazione diretta alla prossima Champions League. Opaca, non sempre capace di spingere e con qualche sofferenza di troppo, la squadra viene salvata in diverse circostanze dal suo angelo custode, Alisson. Nel primo tempo evita a Bruno Peres la figuraccia dell’autogol con un intervento d’istinto a terra che fatto da lui non meraviglia affatto. Nel secondo tempo invece compie una grande parata in ginocchio respingendo la palla di petto e non andando giù fino all’ultimo. Fa sue praticamente tutte le palle alte e gioca con la solita precisione anche con i piedi, disimpegnandosi al meglio in tutte le occasioni e spesso servendo anche la palla giusta ai compagni. La solita certezza sulla quale poter contare per raggiungere la Champions il prima possibile.
Voto: 7.5