Prosegue il buon momento di forma della Roma, uscita vincitrice da un incontro molto complicato, affrontato anche in emergenza, soprattutto a centrocampo. I giallorossi però impongono il proprio gioco in Sardegna e, nonostante i 3 gol subiti, ne mettono 4 sul tabellino, conquistando un successo che mantiene viva la corsa al quarto posto. Merito, anche, di un ritrovato Nikola Kalinic. Il centravanti croato, scongelato in quest’occasione per dare riposo ad uno Dzeko appannato dalla fatica dei troppo impegni ravvicinati, riesce finalmente ad incidere concretamente su una gara, facendolo in grande stile. Dopo un paio di occasioni nelle quali va vicino al gol, salvate in extremis dalla difesa avversaria, riesce a timbrare il cartellino al 29′, lesto con un colpo di testa a sfruttare un erroraccio di Luca Pellegrini che respinge all’interno dell’area piccola un cross di Kolarov, firmando l’immediato 1-1 dopo l’immeritato vantaggio rossoblu.
Al 40′ sfrutta un assist delizioso di Mkhitaryan, spingendo in porta il punto dell’1-2. Lotta e combatte contro gli avversari, mettendo insieme ben 12 recuperi e pizzicando un pallone di testa che mette Kluivert in campo aperto per il terzo gol romanista. Se fosse sempre questo, con la stessa voglia di lottare e partecipare, Fonseca avrebbe di fatto un nuovo acquisto per la seconda parte di stagione.
Voto: 8