IL MESSAGGERO – M. AZZARELLI – Calciatori giallorossi ancora nel mirino dei ladri a Casalpalocco. Dopo il raid nella villa di Juan, i banditi l’altra notte hanno fatto irruzione nella casa dove vive il difensore argentino Gabriel Ivan Heinze. Il giocatore stava dormendo quando i ladri sono entrati nella villa in via Alessandro Magno. Un colpo rapidissimo e silenzioso. Pochi minuti e un bottino sostanzioso con cui sono fuggiti senza lasciare traccia. I malviventi hanno portato via: due automobili, due computer e un i-Phone per un bottino complessivo di circa ottantamila euro.
L’abitazione è disposta su tre piani. Il calciatore stava dormendo su uno dei livelli superiori quando i balordi hanno forzato una porta finestra del pianoterra e sono entrati. Delle indagini si occupa la polizia del commissariato di Ostia. A quanto pare i ladri sarebbero andati diretti a cercare le chiavi delle auto, un’Audi A8 e una Mini Cooper, afferrando anche i pc e il telefonino. Heinze si è accorto del furto soltanto ieri mattina, quando si è svegliato e ha chiamato a polizia che nell’arco di poche ore ha recuperato le macchine. La Mini abbandonata nei pressi della Romanina e l’altravettura in un prato a Tor Carbone. Del resto non c’è traccia. Le indagini sul furto ai danni di Heinze potrebbero essere più complicate di quelle di Juan. Il difensore argentino, a differenza del collega, aveva il sistema d’allarme disinserito. Dunque gli inquirenti non hanno immagini sulle quali lavorare. Le immagini invece ci sono per il furto a casa di Juan,avvenuto in via Teodoto la notte fra giovedì e venerdì. In quel caso i ladri erano due e portarono via numerosi gioielli.
Juan e Heinze non sono gli unici giocatori finiti nel mirino dei ladri nelle zone residenziali di Casalpalocco, Infernetto e Axa. In passato era toccato, circa un anno fa, alla casa di Stefano Okaka sempre in via Alessandro Magno. Prima a Christian Panucci, Marco Delvecchio e a Philippe Mexes. Quest’ultimo è stato vittima, all’Infernetto, dell’episodio più spiacevole. Il 20 febbraio del2010 i ladri gli rubarono un Porsche Cayenne con dentro la figlia. Sembrò un rapimento, ma fortunatamente i malviventi erano interessati solo all’auto di lusso e quando si sono accorti della bambina hanno mollato la macchina e sono fuggiti a piedi. I furti in queste zone però non riguardano sono i giocatori della Roma ma anche molte altre famiglie che da tempo denunciano di non dormire più sonni tranquilli (…)