LIGA
L’Atletico Madrid è campione di Spagna per la decima volta nella sua storia. In un Camp Nou gremito in ogni ordine di posto, la squadra di Simeone affrontava il Barcellona: l’imperativo per i padroni di casa era vincere, ma la “finale scudetto” è terminata 1-1, risultato che ha permesso ai colchoneros di tornare a vincere la Liga dopo 18 anni. Cornice stupenda, colori blaugrana ovunque: i tifosi del Barça hanno provato in tutti i modi a spingere i propri beniamini alla vittoria, ma Messi e compagni si sono ritrovati di fronte una squadra tutta grinta e cuore, che neppure gli infortuni di Diego Costa prima (a rischio la sua presenza nella finale di Champions) e Arda Turan poi hanno messo in ginocchio.
Simeone è riuscito a trasmettere il proprio carisma ai suoi giocatori, pronti a tutto per lui: un legame forte, intenso, strettissimo, come testimoniano gli abbracci ai due infortunati, scoppiati a piangere dopo l’uscita dal campo: atteggiamento da grande condottiero, un vero leader, amato dalla gente e dai suoi stessi giocatori, capaci di rialzare la testa dopo il gol (stupendo) di Alexis Sanchez al 34°. Si aspettava il tracollo psicologico degli ospiti, invece i colchoneros chiudono in avanti la prima frazione di gioco, senza però trovare la via del pareggio. Pronti via nella ripresa e il copione non cambia, Atletico all’arrembaggio: il clamoroso palo di Villa è solo il preludio a ciò che accadrà un paio di minuti più tardi. 49° minuto, angolo dalla destra di Gabi, Godin stacca più alto di tutti e impatta di testa la sfera con una violenza inaudita: Pinto battuto, è il gol del pareggio. Godin è letteralmente salito in cielo per colpire il pallone. Palla al centro, tutto da rifare per il Barcellona. Il Tata Martino al 62° getta nella mischia Neymar, risparmiato perché non al meglio; gol annullato per fuorigioco a Messi, che poi calcia sulla barriera una punizione da ottima posizione. Dentro anche Xavi, tenuto inspiegabilmente a riposo a vantaggio di Fabregas. Il forcing dei padroni di casa trova però un muro davanti. Finisce 1 a 1. Dopo 10 anni Simeone pone fine al dominio targato Barça-Real.
Risultati 38^ e ultima giornata:
REAL SOCIEDAD-VILLARREAL 1-2
REAL MADRID-ESPANYOL 3-1
ALMERIA-ATHLETIC BILBAO 0-0
BARCELLONA-ATLETICO MADRID 1-1
OSASUNA-BETIS SIVIGLIA 2-1
RAYO VALLECANO-GETAFE 1-2
VALLADOLID-GRANADA 0-1
MALAGA-LEVANTE 1-0
SIVIGLIA-ELCHE 3-1
VALENCIA-CELTA VIGO 2-1
Classifica finale:
- ATLETICO MADRID 90 punti
- BARCELLONA 87
- REAL MADRID 87
- ATHLETIC BILBAO 70
- SIVIGLIA 63
- VILLARREAL 59
- REAL SOCIEDAD 59
- VALENCIA 49
- CELTA VIGO 49
- LEVANTE 48
- MALAGA 45
- RAYO VALLECANO 43
- GETAFE 42
- ESPANYOL 42
- GRANADA 41
- ELCHE 40
- ALMERIA 40
- OSASUNA 39
- VALLADOLID 36
- BETIS SIVIGLIA 25
Classifica marcatori finale (prime posizioni):
- Cristiano Ronaldo (Real Madrid) 31 gol
- Leo Messi (Barcellona) 28
- Diego Costa (Atl. Madrid) 27
Verdetti:
– Atletico Madrid campione di Spagna;
– Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid in Champions League;
– Athletic Bilbao al preliminare di Champions League;
– Siviglia, Villarreal e Real Sociedad in Europa League;
– Osasuna, Valladolid e Betis Siviglia retrocesse in Liga Adelante.
LIGUE 1
Il Paris Saint Germain chiude alla grande la stagione sconfiggendo per 4-0 il Montpellier (Lavezzi, Ibra, Lucas e Rabiot). L’ultima giornata era decisiva per l’Europa e per la lotta salvezza: il Lille espugna il campo del Lorient (1-4) e si qualifica per i preliminari di Champions, rendendo vana la vittoria del Saint Etienne (3-1 sull’Ajaccio); vincono sia il Lione (0-1 a Nizza), sia il Marsiglia (1-0 sul Guingamp): in Europa League va il Lione. Per quanto riguarda la lotta per non retrocedere, vero e proprio drammatico spareggio tra Sochaux e Evian: i padroni di casa dovevano obbligatoriamente vincere, ma non c’è stata storia: 0-3, Sochaux che raggiunge in Ligue 2 Valenciennes e Ajaccio.
Risultati 38^ e ultima giornata:
BASTIA-NANTES 0-0
LORIENT-LILLE 1-4
MARSIGLIA-GUINGAMP 1-0
MONACO-BORDEAUX 1-1
NIZZA-LIONE 0-1
PARIS SAINT GERMAIN-MONTPELLIER 4-0
REIMS-RENNES 1-3
SOCHAUX-EVIAN 0-3
SAINT ETIENNE-AJACCIO 3-1
TOLOSA-VALENCIENNES 3-1
Classifica finale:
- PARIS SAINT GERMAIN 89 punti
- MONACO 80
- LILLE 71
- SAINT ETIENNE 69
- LIONE 61
- MARSIGLIA 60
- BORDEAUX 53
- LORIENT 49
- TOLOSA 49
- BASTIA 49
- REIMS 48
- RENNES 46
- NANTES 46
- EVIAN 44
- MONTPELLIER 42
- GUINGAMP 42
- NIZZA 42
- SOCHAUX 40
- VALENCIENNES 29
- AJACCIO 23
Classifica marcatori finale(prime posizioni):
- Zlatan Ibrahimovic (PSG) 26 reti
- Gignac (Marsiglia), Aboubakar (Lorient), Ben Yedder (Tolosa), Cavani (PSG) e Kalou (Lille) 16
- Lacazette (Lione) 15
Verdetti:
– Paris Saint Germain campione di Francia;
– Paris Saint Germain e Monaco in Champions League;
– Lille al preliminare di Champions League;
– Saint Etienne, Lione e Guingamp (vincitore Coppa di Francia) in Europa League;
– Sochaux, Valenciennes e Ajaccio retrocesse in Ligue 2.
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