Weekend divertente, sebbene con pochi colpi di scena, quello da poco concluso e che ha reso ancora più probabili i finali dei principali campionati europei, fatta eccezione per quello italiano. In Liga comunque il Barcellona sarà ora sicuramente più preoccupato per la difesa della leadership dopo il secondo pareggio consecutivo, rimediato nello 0-0 casalingo contro il Getafe. Ne ha subito approfittato l’Atletico Madrid, ora a -7 dai blaugrana, a cui è bastato un lampo dopo 39’’ di Griezmann per vincere a Malaga. Con lo stesso risultato del Barça si è aperto il 23° turno che ha visto l’Athletic Bilbao, contro il Las Palmas, mancare l’appuntamento con i tre punti per la quinta partita di fila. La prossima giornata i baschi se la vedranno proprio contro i Colchoneros. Non se la passa meglio la Real Sociedad che, a Madrid contro il Real, ha incassato la quinta sconfitta nelle ultime sei. 5-2 il risultato finale a favore dei Blancos, con uno strepitoso Cristiano Ronaldo autore di una tripletta. Nessuna rete personale invece per gli italiani Zaza e Pazzini nel derby tra Valencia e Levante, ma la squadra di Marcelino è riuscita comunque ad avere la meglio dei cugini vincendo 3-1. Bene anche il Siviglia di Montella che ha battuto di misura il Girona grazie a un gol a inizio ripresa di Sarabia, dopo aver rischiato di andare sotto nella prima frazione di gioco per un rigore, poi fallito, di Aday. Successo che permette agli andalusi di salire a quota 36 punti in classifica. Ora la lotta per l’Europa si fa davvero interessante, soprattutto dopo la clamorosa sconfitta interna del Villarreal contro l’Alaves (a segno gli ex milanisti Ely e Bacca) e alla seconda vittoria consecutiva dell’Eibar.
Se la lotta per l’Europa League rende ancora avvincente il campionato spagnolo, quella per la Champions è il principale motivo che valorizza attualmente la Premier League. Solo una catastrofe infatti potrebbe togliere il titolo al Manchester City che, nell’ultimo turno, è tornato a vincere allungando ulteriormente il distacco sullo United a 16 punti. Merito del travolgente successo per 5-1 ai danni del Leicester, con protagonista assoluto il Kun Aguero, autore di 4 reti. Il Manchester di Mourinho è invece uscito sconfitto a Newcastle, rimettendo in discussione il secondo posto e consentendo ai ragazzi di Benitez di uscire dalla zona retrocessione, sorpassando cinque squadre in contemporanea. Alle calcagna dei Red Devils ci sono ora il Liverpool, corsaro a Southampton ancora grazie a Salah, il Chelsea, uscito trionfatore nel Monday Night contro il WBA, e il Tottenham, che ha portato a casa il derby contro l’Arsenal con il colpo di testa vincente di Harry Kane, sempre più capocannoniere con 23 centri. Non poche poi le sorprese in fondo alla classifica. L’Huddersfield si è sbarazzato del Bournemouth con un netto 4-1, mentre lo Swansea, con un gol di Ki nel quarto d’ora finale, ha liquidato di misura il Burnley, abbandonando il terzultimo posto e conquistando il terzo successo nelle ultime 4 gare.
Anche in Germania ci sono ormai zero dubbi su chi sarà assegnata la prima posizione. Il Bayern infatti continua a vincere imperterrito (14 successi di fila in tutte le competizioni, 22 nelle ultime 24 giocate) e non mostra segni di cedimento neanche di fronte ad avversari di tutto rispetto come lo Schalke 04, battuto 2-1 all’Allianz Arena. La formazione di Tedesco invece, al secondo ko consecutivo, rischia di perdere contatto con la zona Champions. Davanti infatti hanno vinto tutte, a partire dal Lipsia che nell’anticipo ha sconfitto 2-0 l’Augsburg. Con lo stesso punteggio il Borussia Dortmund ha regolato l’Amburgo, trovando la rete del vantaggio ancora con Batshuayi. L’Eintracht ha infine dilagato 4-2 contro il Colonia, mentre l’unico a frenare è stato il Bayer Leverkusen, messo ko in casa dall’Hertha Berlino. In ottica salvezza da segnalare invece il successo del Werder Brema sul Wolfsburg e dello Stoccarda contro il Gladbach.
Il Bayern in Bundes non delude mai e lo stesso fa in patria il Psg. Questa volta niente goleade per i parigini, sufficiente è stata la rete di Neymar al 68’ per mettere al tappeto il Tolosa. A suon di gol è stata invece la vittoria del Monaco ad Angers: 0-4 il risultato finale, con doppietta di Jovetic e poker calato da Raggi. Ora sono i monegaschi i padroni della seconda piazza a 53 punti, in virtù del pari esterno del Marsiglia contro il St Etienne nell’anticipo di venerdì. Alla squadra di Garcia non è bastato andare due volte in vantaggio per portare a casa l’intera posta in palio. Ancora peggio è andata invece al Nizza, sconfitto 3-2 dal Dijon con Balotelli ammonito dopo aver protestato per i cori razzisti ricevuti. Per gli isolani sono ora 3 i ko di fila, così come per il Lione, battuto 2-0 davanti ai suoi tifosi dal Rennes. Nella parte destra della classifica infine sono crollate tutte tranne lo Strasburgo che ha segnato un ampio margine tra sé e la terz’ultima della Ligue 1 grazie alla vittoria sul Troyes.